Calciomercato, Buffon si presenta al Psg: "Dimostrerò di essere ancora grande". Tutto sulla presentazione
È il giorno di Gigi Buffon al Psg: dopo il primo allenamento l'ex portiere bianconero scortato da 100 vespe ha raggiunto lo Stadio Parco dei Principi per le sue prime parole: "Ho l'entusiasmo di un ragazzino e tanta voglia di dimostrare che sono ancora un grande portiere. Qui non solo per la Champions". Su skysport.it il racconto dell'intera giornata in diretta da Parigi
Il primo messaggio di Buffon in francese per i tifosi del Psg
Termina la conferenza, è il momento delle foto di rito.
"La Ligue 1? Conosco molto bene il figlio di Thuram... E' un campionato che grazie agli investimenti per esempio del Psg sta diventando sempre più importante. E poi Lione, Marsiglia...ha anche squadre di grande tradizione"
"Il Psg mi incuriosiva molto. Per i nomi di talento in squadra, che però non bastavano per fare il salto di qualità. Come in tutte le esperienze credo serva del tempo e il Psg in fondo si affaccia a un palcoscenico così importante da pochi anni. Anche l'allenatore ha un ruolo fondamentale".
"La mia decisione di venire a Parigi non era legata alle 3 giornate di squalifica. L'arrabbiatura è passata senza la necessità di fare polemiche inutili".
"Sono sbarcato a Parigi con l'entusiasmo di un ragazzo. Credo che sia questo che uno debba seguire. L'entusiasmo, le energie, le risposte del proprio fisico. Non vedo perchè un portiere come me a 40 anni non possa ritagliarsi momenti importanti di vera passione. I miei 40 anni possono essere i 33-34 anni di un altro giocatore in un altro ruolo, essendo un portiere".
"I consigli di Matuidi? Mi ha garantito che mi sarei trovato benissimo con il Psg. Sapendo quanto mi conosce sono sempre stato certo che fosse un pensiero sincero e reale, di cui mi potevo fidare".
"Sono sempre stato titolare e mai nessuno a priori me l'aveva garantito. Mi sono sempre conquistato questo ruolo. E questo è lo sport. Ho 40 anni, ma sto molto bene sia mentalmente sia fisicamente e so che per raggiungere certi risultati c'è bisogno di tutti i 25 giocatori che formano la squadra, dell'intera società".
Non solo una strada, una biblioteca e un liceo: l’ex portiere della Nazionale probabilmente non lo sa, ma a poco più di 200 km dalla Tour Eiffel c’è anche un paesino di 171 abitanti, nel dipartimento della Cote d’Or, che porta il nome di Buffon.