John Terry, no allo Spartak Mosca: "Non è la destinazione migliore per la mia famiglia"

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John Terry (getty)

Dopo aver effettuato le visite mediche a Villa Stuart, il 37enne ex capitano del Chelsea ha rifiutato l'offerta da 2 milioni dello Spartak Mosca: "Non è la scelta migliore per la mia famiglia, ringrazio comunque il club per la sua professionalità", il suo messaggio su Instagram

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John Terry-Spartak: la trattativa è ufficialmente tramontata. Dopo aver effettuato le visite mediche a Villa Stuart, il difensore inglese non ha trovato l’accordo con il club moscovita, che gli aveva proposto un contratto annuale da 2 milioni di euro, più l’opzione per il rinnovo. Ancora da chiarire quali possano essere state le reali cause del no dell’ex capitano del Chelsea - la titubanza della famiglia, come rivelato dallo stesso giocatore, è tra quelle più accreditate - che fino a pochi giorni fa era sicuro di ripartire dal campionato russo. A sancire il definitivo rifiuto è stato lo stesso Terry, che ha fatto chiarezza sulla sua scelta con un post su Instagram: “Dopo aver ragionato a lungo, ho deciso di declinare l’offerta di contratto che mi è stata recapitata dallo Spartak Mosca - si legge - Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il club e augurare a tutti loro e ai tifosi ogni bene per il resto della stagione. Sono una società ambiziosa e sono stati positivamente impressionato dalla loro professionalità. Ma dopo aver discusso con la mia famiglia circa il trasferimento, abbiamo deciso che questa non è per noi la miglior scelta in questo momento. Buona fortuna, Spartak”. Il futuro del 37enne è dunque ora nuovamente in bilico.