Chelsea, Hazard: "Real Madrid? Non a gennaio. Ma voglio giocare in Spagna per vincere il Pallone d'Oro"

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Il talento belga continua a far parlare di sé per il suo futuro: pochi giorni dopo essere uscito alla scoperto ammettendo il suo desiderio di giocare nel Real Madrid, ha precisato che non intende dire addio al Chelsea già a gennaio

HAZARD: "NON LO NASCONDO, SOGNO IL REAL MADRID"

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Pochi giorni fa aveva ammesso che il suo sogno sin da bambino sia giocare nel Real Madrid. Una smentita dopo così poco tempo sarebbe apparsa stonata: così Eden Hazard ha soltanto precisato le tempistiche. Il belga, nonostante un inizio di stagione estremamente positivo al Chelsea, con 7 gol e 3 assist nelle prime otto giornate, continua a far parlare di sé soprattutto per il suo futuro: "Il Real Madrid è il miglior club del mondo, non voglio mentire: giocare lì è il mio sogno sin da quando ero bambino" - aveva detto proprio dopo l'ultima vittoria contro il Southampton, che ha portato Sarri in testa alla Premier League.

Futuro in Spagna, ma non a gennaio

Hazard è in ritiro con la nazionale belga e durante la conferenza stampa di vigilia del match contro la Svizzera, è tornato a parlare del suo futuro. Un giornalista di Sky Sports News gli ha chiesto se ci sia una possibilità che lasci il Chelsea già a gennaio, il fantasista belga ha risposto con un secco 'no': "Ho già parlato molto del mio futuro, ma andare via a gennaio non è un'opzione". Secondo quanto riporta AS - quotidiano spagnolo molto vicino alle vicende della Casa Blanca - il piano di Florentino Perez è acquistare il belga in estate. La crisi di risultati e di gol che sta affliggendo la squadra di Lopetegui, però, potrebbe cambiare le cose. Hazard ha poi aggiunto: "Andare in Spagna per vincere il Pallone d'Oro? Sì, gli ultimi vincitori vengono da lì". E gli indizi cominciano ad essere tanti: un altro è che la scadenza del contratto di Hazard è datata 2020. Una condizione ideale per il Real Madrid, per negoziare il suo trasferimento in estate da una posizione di forza, sulla falsariga di quanto accaduto con Courtois.