I giocatori olandesi nella storia del Milan: Reijnders sarà il prossimo

Dai Paesi Bassi il Milan ha pescato in passato campioni che hanno vinto tanto, qualche flop e storie mai banali. In attesa di vedere anche Reijnders vestito di rossonero, ecco chi sono i 15 giocatori "oranje" che hanno già indossato la maglia del Milan

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REIJNDERS SARA' IL PROSSIMO OLANDESE AL MILAN

Un altro oranje a Milanello. 19 milioni di euro più 4 di bonus all'AZ.
Ecco tutti gli olandesi che hanno vestito la maglia del Milan

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MARCO VAN BASTEN

al Milan: 1987-95
in rossonero: 201 presenze e 125 gol

Il primo olandese della storia rossonera, nonché il più famoso. Arrivato per meno di 2 miliardi di lire dall'Ajax, divenne uno degli artefici dello straordinario Milan di Sacchi prima e di Capello poi, una squadra capace di incantare il mondo. Tre volte Pallone d'Oro, fu costretto a ritirarsi a soli 28 anni per via dei numerosi infortuni. Giocò l'ultima partita nel 1993, sebbene l'addio ufficiale maturò nel 1995

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RUUD GULLIT

al Milan: 1987-93
in rossonero: 171 presenze e 56 gol

Nello stesso anno di Van Basten arrivò a Milanello anche un altro olandese di grandissimo spessore e partner del cigno di Utrecht in attacco. Preso dal Psv Eindhoven, anche lui riuscì a mettere le mani sul Pallone d'Oro e nel '93 proseguì la sua carriera in Italia, ma alla Sampdoria, prima di chiudere la carriera al Chelsea

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FRANK RIJKAARD

al Milan: 1988-93
in rossonero: 201 presenze e 26 gol

Servì una stagione in più per unire sotto i colori rossoneri il trio delle meraviglie olandese, su forte richiesta di Sacchi. Nonostante la posizione più arretrata rispetto ai connazionali, un suo gol risolse la Coppa dei Campioni 89/90 e qualche mese una sua doppietta regalò al Milan la Coppa Intercontinentale. Appese gli scarpini al chiodo dopo il ritorno all'Ajax

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MICHAEL REIZIGER

al Milan: 1996/97
in rossonero: 18 presenze

Chiusa l'epoca del trio Van Basten-Gullit-Rijkaard, il Milan tornò a tuffarsi nel mercato degli olandesi con l'acquisto del terzino. Il suo anno in Italia, tuttavia, fu più che deludente e, appena una stagione dopo il suo arrivo, fu ceduto al Barcellona

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EDGAR DAVIDS

al Milan: 1996-gennaio 1998
in rossonero: 31 presenze e 1 gol

Non andò meglio al connazionale, arrivato la stessa estate e sempre dall'Ajax a costo zero. Difficoltà di ambientamento e tattiche, oltre ad alcuni infortuni, convinsero la società a cederlo dopo un anno e mezzo alla Juve con cui avrebbe fatto quel salto di qualità mai visto in rossonero

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PATRICK KLUIVERT

al Milan: 1997/98
in rossonero: 33 presenze e 9 gol

Altra estate, altra campagna acquisti dall'Ajax. Un altro doppio colpo, il primo rappresentato dal centravanti classe '76. In rossonero, però, durò solo un anno: 6 gol in campionato e 3 in Coppa Italia, poi un'offerta di fine estate del Barcellona convinse la società a cederlo per circa 25 miliardi di lire

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WINSTON BOGARDE

al Milan: 1997/gennaio 98
in rossonero: 4 presenze

L'altro acquisto dai lancieri, invece, durò ancora meno. Appena 4 gettoni in 6 mesi e poi l'addio, anche lui direzione Barcellona, allenato al tempo dall'olandese Van Gaal. La sua carriera si chiuse al Chelsea, ma giocando pochissimo anche a Londra

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CLARENCE SEEDORF

al Milan: 2002-12
in rossonero: 432 presenze e 62 gol

Nell'estate 2002 toccò a lui diventare il primo olandese al Milan di questo millennio. Arrivato dall'Inter nell'ambito di uno scambio con Coco, in pochi tempi diventò un tassello fondamentale di quella squadra che avrebbe rivinto la Champions per due volte. L'esperienza terminò dopo ben dieci anni: si trasferì al Botafogo, dove chiuse la carriera

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JAAP STAM

al Milan: 2004-06
in rossonero: 65 presenze e 2 gol

Al roccioso centrale difensivo bastarono due stagioni per entrare definitivamente nel cuore dei tifosi rossoneri. Partner perfetto di Nesta e Maldini, si impose nell'11 di Ancelotti e sfiorò la conquista della Champions. Dopo aver giocato un ultimo anno all'Ajax, scelse di appendere gli scarpini al chiodo

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HARVEY ESAJAS

al Milan: gennaio 2005/giugno 2005
in rossonero: 1 presenza

Una delle storie più strane degli ultimi anni. Ritiratosi dal calcio nel 2004, il difensore fece visita al suo amico Seedorf e lui convinse a sua volta l'ad Galliani a farlo allenare a Milanello, convinto che avrebbe perso i chili in eccesso e ritrovato la forma giusta. Quasi un anno dopo i rossoneri gli fecero firmare anche un contratto ed Esajas riuscì a giocare tre minuti in Coppa Italia. Decise poi di ripartire dalla C2, con la maglia del Legnano

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KLAAS-JAN HUNTELAAR

al Milan: 2009/10
in rossonero: 30 presenze e 7 gol

L'ultimo attaccante oranje con la maglia del Milan. I rossoneri lo acquistarono dal Real Madrid e lui faticò a integrarsi nei primi mesi, ma poi a novembre - in una trasferta a Catania - si sbloccò segnando una splendida doppietta. Sembrava l'inizio della rinascita e, invece, non riuscì ad andare oltre i 7 gol in campionato. L'estate successiva, a un anno dal suo arrivo, fu ceduto allo Schalke 04

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URBY EMANUELSON

al Milan: gennaio 2011-gennaio 2013 e 2013/14
in rossonero: 106 presenze e 5 gol

I rossoneri lo acquistarono per 2.5 milioni dall'Ajax e contribuì nel girone di ritorno alla conquista dello scudetto rossonero nella stagione 2010/11. Ottima anche l'annata successiva, poi però cominciò a calare e fu ceduto nel gennaio 2013 al Fulham in prestito secco. Rientrato in Italia, il suo cammino coincise con un brutto calo della squadra rossonera in generale: nel 2014, scaduto il contratto, finì alla Roma a costo zero

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MARK VAN BOMMEL

al Milan: gennaio 2011-12
in rossonero: 50 presenze

Anche lui, come Emanuelson, approdò in rossonero nel gennaio 2011. Arrivato quasi in sordina, si rivelò una pedina fondamentale per condurre la squadra - allenata al tempo da Allegri - verso il tricolore. Confermò le sue eccellenti qualità anche nell'anno successivo, prima di calare il sipario sulla sua carriera con la maglia del Psv Eindhoven

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NIGEL DE JONG

al Milan: 2012-febbraio 2016
in rossonero: 96 presenze e 7 gol

L'ultimo olandese visto dalle parti di San Siro (lato rossonero) è il centrocampista classe '84. Il Milan lo prese dopo le sue oltre 100 presenze col City e in Italia, pur in un momento difficile del club, riuscì a farsi apprezzare per l'impegno e l'esperienza. La sua avventura rossonera si chiuse dopo tre anni e mezzo, direzione Los Angeles

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MARKO VAN GINKEL

al Milan: 2014/15
in rossonero: 18 presenze e 1 gol

Lui, invece, è l'ultimo acquisto olandese effettuato dal Milan. Nel 2014 i rossoneri lo presero in prestito oneroso (1 milione) dal Chelsea e nel suo unico anno in Italia fu impiegato per poco più di 1300 minuti. Scaduto l'accordo, fece ritorno ai Blues, mentre oggi gioca nel Vitesse