Milan, i giocatori argentini nella storia rossonera: Pellegrino è l'ultimo
Il Milan in questa stagione avrà due argentini in rosa: Romero e Pellegrino. Riusciranno a sfatare il tabù legato ai rossoneri d'Argentina? A parte pochi casi (Crespo), molti non hanno avuto grande successo. Avete dimenticato qualcuno? Vi aiutiamo noi: ecco tutti gli argentini nella storia del Milan
- Dall'estate 2023
- Il difensore classe 2002 è l'ultimo argentino, in ordine di tempo, a vestire la maglia del Milan. I rossoneri lo hanno acquistato dall'Atletico Platense per 3,5 milioni più 2 di bonus
- Dall'estate 2023
- Prelevato dai rossoneri in questa sessione di mercato a parametro zero dalla Lazio, l'attaccante classe 2004 è stato protagonista di un buon precampionato. Non ha esordito nella prima giornata contro il Bologna
- Dal 1998 al 2000
- Attualmente nello staff di Lionel Scaloni nella Nazionale argentina, il centrale di difesa ha giocato in rossonero 35 partite tra il 1998 e il 2000, senza mai trovare il gol. Nell’anno dello scudetto del centenario con Zaccheroni ha raccolto appena 11 presenze
- Dal 1998 al 2001
- Chi invece di quella squadra è stato un eroe è Andrés Guglielminpietro, l’uomo giusto al momento giusto. Due presenze nelle prime 15 partite della stagione, nel girone di ritorno invece è stato sempre titolare, mettendo a segno anche 4 gol tra cui quello pesantissimo nella “finale” scudetto contro il Perugia
- Nel 1999/2000 e nel 2004/05 (ceduto a gennaio)
- Cinque partite in totale in due parentesi e un lontano ricordo dei suoi capelli ricci alla David Luiz. Fabricio Coloccini è arrivato giovanissimo dal Boca al Milan nel 1999, salvo poi tornarci nel 2004 in una squadra di fenomeni dove non ha visto quasi mai il campo
- Da gennaio 2000 al 2003
- Altro difensore, Josè Chamot vanta addirittura nel proprio palmares una Champions League vinta nel 2003, anche se in quella coppa lui ha giocato appena un minuto entrando al posto di Simic in un emozionante Milan-Real finito 1-0. In totale, 75 presenze e nessun gol
- Dal 2000 al 2004
- Eleganza da vendere, in campo e fuori, come quando chiese al Milan di non percepire stipendio fino al giorno del suo rientro dall’infortunio che ne ha rovinato tutta l’avventura in rossonero. Centrocampista fenomenale nel Real, Redondo a Milano ha chiuso la carriera giocando appena 33 partite in 4 anni
- Nel 2004/05
- Un solo anno in rossonero per l'attaccante, caratterizzato da un inizio in salita tra i guai fisici prima dell’esplosione. 17 gol in 40 presenze, e quella doppietta nella beffarda finale di Champions di Istanbul che rimane il suo rimpianto più grande
- Da gennaio a giugno 2007
- Altra meteora, è sbarcato a Milano sotto Natale nel 2006, fuori dalla lista Champions che poi vedrà il Milan campione. Passerà al Siena in prestito appena sei mesi dopo giocando la miseria di tre partite
- Da gennaio a giugno 2012
- Nell’ottica rossonera Maxi Lopez poteva essere l’attaccante da pochi gol ma decisivi per vincere lo scudetto nel 2012, quello che poi finirà nelle mani della prima Juve di Conte. Arrivato a gennaio dal Catania, ha segnato due reti (una in campionato) nella sua avventura rossonera
- Nel 2013/14
- Passato sia dall’Inter che dal Milan, Matias Silvestre in rossonero è stato l’ennesimo difensore argentino senza fortuna: appena 4 partite per lui
- Nel 2016/17
- 15 presenze e zero gol per il terzino, arrivato dal River e passato sulla fascia sinistra rossonera senza lasciare grandi ricordi. Nel 2017 Montella lo lancerà come titolare nella seconda parte di stagione, alla fine della quale il Milan non lo riconfermerà
- Nel 2016/17
- Detto “El Principito”, 19 partite sempre nel Milan di Montella e geometrie imperfette per un altro argentino senza sbocchi in rossonero. José Sosa oggi gioca in patria nell'Estudiantes
- Da gennaio a giugno 2017
- Arrivato dal Genoa, sei mesi e pochissimi spunti in rossonero: Ocampos ha giocato appena 12 partite prima di trasferirsi al Marsiglia
- Dal 2017 a gennaio 2021
- Acquistato dal Villarreal per un cifra vicina ai 20 milioni di euro, con Gattuso (complici gli infortuni di Caldara e Romagnoli) ha spesso trovato spazio. Poi il passaggio alla Lazio, dopo 75 presenze e 2 gol in rossonero
- Dal 2017 al 2020
- In rossonero dopo stagioni importanti con la maglia della Lazio, nelle tre stagioni a Milano il centrocampista non ha mantenuto le aspettative: poche luci e parecchie ombre, complice anche qualche infortunio di troppo. Per lui, in totale, 70 presenze e 2 gol
- Da agosto 2018 a gennaio 2019
- Arrivato dalla Juventus come il grande colpo del mercato rossonero, il Pipita è rimasto a Milano appena cinque mesi senza riuscire ad incidere. 8 gol in 22 presenze in tutte le competizioni e una serie di prestazioni al di sotto delle aspettative, prima della partenza in direzione Chelsea
- JOSÉ PONZINIBIO (1930/31)
- JOSÉ SPIROLAZZI (1935/36)
- ERNESTO CUCCHIARONI (1956-1958)
- ERNESTO GRILLO (1957-1960)
- SANTIAGO VERNAZZA (1960/61)
- ANTONIO ANGELILLO (in foto - 1965/66 e 1967/68)
- CLAUDIO BORGHI (1987)