Milan, continui contatti Raiola-Psg per Donnarumma. E la clausola rescissoria non esiste

Calciomercato

Continuano i contatti tra Raiola e il Psg per la trattiva riguardo il portiere rossonero. Il tutto in un'operazione difficile per gennaio ma più semplice per giugno. E la novità è rappresentata dalla clausola rescissoria del portiere rossonero, un documento che non è mai stata firmato

Il Milan si prepara a giocare la partita a San Siro contro il Bologna, una sfida importante per inveritre da subito la rotta. Intanto, sul fronte mercato, continuano i contatti tra Mino Raiola - agente di Donnarumma - e il Psg. Il tutto in una trattativa difficile da portare a compimento a gennaio, più semplice però per giugno.

La clausola non c'è

La grande novità, però, è rappresentata dalla clausola rescissoria del portiere rossonero, una clausola che non è mai stata firmata. Ma questa situazione, per il Milan, rappresenterebbe quindi un'arma doppio taglio: i motivi? In primo luogo perché se il Milan andasse in difficoltà economica potrebbe anche essere costretto a cedere il proprio portiere a meno di 70 milioni di euro. Allo stesso modo i rossoneri - in caso di buona salute finaziaria - potrebbero anche dire 'no grazie, Gigio non si cede'. Con una ipotetica offerta del Psg che  non verrebbe presa in cosiderazione per gennaio, diversa però la situazione per giugno, quando gli scenari potrebbero cambiare. Insomma, senza una clausola, il Milan potrebbe decidere di trattenere il suo fenomeno e non sarebbe quindi obbligato a cederlo davanti a nessuna cifra, ma avrebbe anche meno potere dal punto di vista economico nel caso di un’eventuale vendita.