Attaccante classe '95, gioca in Serie B portoghese nel Real Sport Clube. Visite in programma domattina a Villa Stuart: un investimento per il futuro per gli azzurri, sempre alla ricerca dell'esterno da regalare a Sarri dopo il no di Verdi
Si chiama Carlos Vinicius Alves Morais, compirà 23 anni il prossimo 22 marzo ed è un attaccante brasiliano: ma soprattutto, è un nuovo rinforzo in prospettiva per il Napoli, che lo prende dalla Serie B portoghese, esattamente dal Real Sport Clube. Morais si recherà domattina a Villa Stuart dove effettuerà le visite mediche: fino a poche ore fa il suo arrivo è stato tenuto 'top secret' dall'entourage azzurro. Il giovane brasiliano è una prima punta di peso, alto 190 cm: vanta 11 gol in 20 presenze nella Ledman Liga Pro, la seconda divisione in Portogallo. Bottino che tutta via non è riuscito a risollevare le sorti del Real SC, ultimo in classifica. Morais, nato a Rio de Janeiro e cresciuto calcisticamente nel Gremio Esportivo Anapolis, è un investimento per il futuro, dovendo confrontarsi ad una realtà del tutto nuova.
Situazione esterno in stand-by
Definitivamente saltata la trattativa per regalare a Sarri Simone Verdi, gli azzurri continuano a monitorare le alternative: sul fronte Politano, c'è stato un incontro tra l'entourage del giocatore e d il Sassuolo durante il quale non sono mancati anche momenti di tensione tra le parti. L'offerta del Napoli c'è ed è di 20 milioni, ma manca l'aperturà del Sassuolo, che non vuole privarsi di Politano: situazione bloccata, ma il giocatore vuole Napoli e gli azzurri potrebbero insistere ulteriormente. Per quanto riguarda Lucas Moura invece, un incontro potrebbe esserci nei prossimi giorni: il giocatore è affascinato dal progetto Napoli e l'incontro con gli agenti servirebbe a capire i reali margini di una possibile trattativa. Il Napoli monitora costantemente anche la soluzione Deulofeu, mentre è viva anche la pista che porta a Younes: l'agente del giocatore è in Olanda per capire le condizioni dell'Ajax e per liberare subito il giocatore.
