Elezioni USA 2024 - Lo speciale di Sky TG24
Arrow-link
Arrow-link

Inter, arriva il jolly Rafinha: ecco dove giocherà con Spalletti

Calciomercato
Rafinha, 25 anni a febbraio (foto LaPresse)

L'allenatore toscano ha ora a disposizione un giocatore multi-ruolo. Velocità, tecnica e duttilità sono le sue caratteristiche. Nello schiacchiere nerazzurro potrebbe fare l'interno di centrocampo, la mezz'ala o il vice Candreva

CALCIOMERCATO, TUTTE LE TRATTATIVE LIVE

INTER, PRESO RAFINHA: I DETTAGLI

Dopo giorni di tira e molla l'Inter ha concluso l'operazione Rafinha. Il brasiliano, figlio d'arte, arriverà in prestito con diritto di riscatto e sarà una pedina che potrebbe rivelarsi fondamentale per Spalletti nella seconda parte di stagione. Rafinha infatti è un vero e proprio jolly di centrocampo, in grado di ricoprire tutti i ruoli, dal più difensivo al più offensivo, dal più interno al più esterno. All'occorrenza, in casi di emergenza, si sa adattare anche come falso nueve, ruolo che ha interpretato 19 volte in carriera, anche se quasi sempre nel Barcellona B. Tuttavia anche in questa posizione ha regalato grandi gioie, come attestano i 7 gol e 3 assist messi a segno come terminale d'attacco. Una soluzione che in situazioni disperate potrebbe prendere in considerazione anche l'allenatore toscano, considerando gli ottimi precedenti nella Roma con Perotti.

Il ruolo maggiormente occupato dall'ormai ex Barça è comunque quella di posizione centrale a centrocampo (75 su 184 presenze totali). Nell'Inter attuale potrebbe far rifiatare Borja Valero, anche se possiedi doti più offensive, ma Spalletti potrebbe pensare anche di sfuttarne appieno la grande velocità abbinata alla classe tipica da sudamericano. Per questo motivo si può ipotizzare anche che Rafinha andrà a prendere il posto di Joao Mario, ovvero l'alternativa a livello numerico e tattico di Candreva, in grado sia di spingere sulle fasce che di tagliare verso il centro per sfruttare le sue caratteristiche di inserimento e uomo assist per i compagni. Per farsi un'idea basta vedere la posizione che occupa nel corso del suo ultimo gol realizzato con la maglia del Barcellona, lo scorso anno al Calderon contro l'Atletico Madrid.

    

L'exploit al Celta, l'emergenza a sinistra

Del resto Rafinha la sua esplosione l'ha avuta nel suo anno in prestito al Celta Vigo, quando giocava a ridosso delle punte. Nella stagione 13-14 con i galiziani ha siglato 4 reti in 32 presenze, a cui vanno aggiunti però ben 7 assist. Se dovesse recuperare in fretta quindi la condizione fisica, potrebbe risultare un aiuto importante per Mauro Icardi che nelle ultime giornate ha sofferto la carenza di cross e passaggi utili da parte di Candreva e Perisic. Gli infortuni sono stati infatti il grande fardello del brasiliano, ma ora sembra definitivamente guarito e pronto ad aiutare la sua nuova squadra, l'Inter. Il giocatore, figlio di Mazinho e fratello di Thiago Alcantara, predilige la fascia destra ma, come scritto, è un ragazzo che si sacrifica: 5 volte infatti ha fatto fronte alle emergenze giocato come esterno alto a sinistra del centrocampo. La scuola Barça lo ha poi migliorato ulteriormente dal punto di vista tecnico e tattico, abilità che lo rendono pronto nel caso l'allenatore nerazzurro lo volesse impiegare al posto di Vecino o Gagliardini, interni di centrocampo spostati qualche metro più indietro rispetto alle sue preferenze con compiti di rottura o costruzione del gioco. Spalletti ha pescato la carta dal mazzo e ha trovato finalmente il suo jolly.

Rafinha