Il presidente del Napoli ha escluso l’arrivo di un altro giocatore in attacco, sottolineando come il reparto sia già overbooking: "Non sono innamorato di Belotti, lì davanti siamo in esubero"
"Il nostro attacco è a posto, anzi siamo in esubero". Con queste parole Aurelio De Laurentiis chiude la porta ad un ulteriore innesto nel reparto avanzato del Napoli, allontanando l'ipotesi di un possibile arrivo in azzurro di Andrea Belotti. "Non sono innamorato di Belotti – le parole del presidente a Radio Kiss Kiss - non voglio fare un torto a lui, ma noi abbiamo una batteria tale di attaccanti che siamo in esubero. A casa mia posso fare ciò che mi pare, rispetto le opinioni dei collaboratori e dell'allenatore ma non ho bisogno di fare un colpo di teatro. Io a 69 anni non ho bisogno di dimostrare più nulla".
No ad un nuovo attaccante
Tornando ad analizzare il reparto offensivo, Aurelio De Laurentiis sottolinea: "Che faccio prendo un'altra punta per non far giocare gli altri? Ci sono già Verdi, Mertens e Milik, che dobbiamo fare con loro, tenerli in panchina e comprare altri giocatori?". Sulla cessione di Inglese al Parma, infine, il presidente del Napoli chiosa: "Uno come Inglese che lo scorso anno ha fatto doppia cifra non lo potevo tenere in panchina, perché invece di valorizzarlo facendolo salire a 30-40 milioni lo avrei deprezzato a 6-7 milioni".