Conte o Spalletti all'Inter? Le news di Di Marzio sul futuro allenatore

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Luciano Spalletti o Antonio Conte, chi sarà l’allenatore dell’Inter nella prossima stagione? Gianluca Di Marzio fa il punto sulla panchina nerazzurra: la scelta potrebbe influire anche sul futuro di Mauro Icardi

CONTE DICE NO ALLA ROMA

Nell’immediato un solo obiettivo, conquistare il terzo posto e blindare la qualificazione alla prossima Champions League. Poi, per l’Inter, sarà tempo di iniziare a programmare la prossima stagione. Diverse le questioni da risolvere per la società nerazzurra, a partire da quella principale: chi sarà l’allenatore nella prossima annata? Se è vero che a più riprese è stata confermata la fiducia a Luciano Spalletti, il profilo di Antonio Conte continua sempre ad intrigare.

Il ruolo di Marotta

A fare chiarezza sul futuro della panchina dell’Inter è stato Gianluca Di Marzio nel corso di Sky Calcio Show. Se da un lato c’è Spalletti, che oltre a poter contare su un contratto in essere è stato più volte confermato pubblicamente dall’amministratore delegato Beppe Marotta, quella che porterebbe a Conte è una tentazione che continua a permanere. Nello specifico, si tratta di una tentazione che potrebbe essere definita "marottiana": qualora l’ad nerazzurro, che con l’allenatore ha già lavorato con successo ai tempi della Juventus, dovesse continuare a proporre questo tipo di soluzione, bisognerà capire se la dirigenza tutta e soprattutto la proprietà deciderà di approvare un cambiamento che sarebbe anche economicamente molto, molto costoso. Lasciare a casa Spalletti con il suo staff, infatti, costerebbe all’Inter circa 30 milioni lordi. Affidarsi a Conte, garantendogli almeno tre anni di contratto, richiederebbe una cifra altrettanto esosa.

Il futuro di Icardi

Da non sottovalutare, inoltre, la questione legata al futuro di Mauro Icardi, il cui rapporto con Spalletti è come noto non idilliaco. Se all’Inter dovesse arrivare Conte, il futuro di Icardi potrebbe essere un po’ più nerazzurro: l’attaccante, infatti, piace molto all’ex CT della Nazionale. Se dovesse rimanere Spalletti, una permanenza dell’argentino sarebbe invece più difficile.