Dal ritiro di Auronzo di Cadore, il presidente biancoceleste ha parlato del futuro di Milinkovic-Savic: "Ha l'ambizione di giocare in un grande club, non vogliamo tarpargli le ali. Ma ascolteremo solo offerte concrete"
LOTITO: "NON HO MAI MESSO IN VENDITA MILINKOVIC"
Un ospite d'eccezione, tra selfie e autografi con i giovani tifosi: c'è grande entusiasmo ad Auronzo di Cadore per la nuova Lazio di Inzaghi e per l'arrivo del presidente Claudio Lotito. Il n.1 biancoceleste ha parlato ai microfoni di Sky Sport, a partire dal calciomercato e dal futuro di Milinkovic-Savic, che numerose voci vogliono in uscita: "Innanzitutto vorrei dire che oggi la Lazio non è più un club di passaggio. Prima era un punto di partenza, ora un punto d'arrivo dove i giocatori ambiscono ad arrivare. Per quanto riguarda Milinkovic-Savic, lo scorso anno ho combattuto per trattenerlo, oggi ho meno armi per farlo. Ma questo non significa volersene privare a tutti i costi".
"100 milioni? Fatti, non parole"
"Sergej - ha aggiunto Lotito - ha delle ambizioni sul piano personale che sono giuste e corrette e la società non vuole tarpargli le ali, perché per un giocatore arrivare a giocare nei club più importanti al mondo è la cosa più importante. Ha un prezzo? Un giocatore ha un prezzo quando viene messo in vendita. 100 milioni? Il mercato si fa con i fatti, quando arriverà una proposta concreta la esamineremo per capire che tipo di scelta farà il club".