La dirigenza viola vuole chiudere in fretta per l'attaccante classe 1997 della Fluminense. Offerta migliorata: 3 milioni di euro per il prestito e riscatto fissato a 15 milioni
L’addio di Giovanni Simeone, ufficializzato dal Cagliari, ha dato nuovo vigore al calciomercato della Fiorentina, che si candida a essere una delle squadre più attive di questi ultimi giorni. Se da un lato i viola stanno corteggiando Politano dell’Inter, per il quale sarebbero pronti a spendere 30 milioni di euro, parallelamente c’è in piedi anche la trattativa per Pedro, attaccante classe 1997 della Fluminense. Nelle ultime ore il brasiliano si è avvicinato: l’offerta da 3 milioni di euro per il prestito più 15 milioni per il riscatto - che diventerebbe obbligatorio nel caso in cui collezionasse un certo numero di presenze in stagione - potrebbe essere quella decisiva per convincere la dirigenza del club sudamericano a lasciare partire il giocatore in direzione Firenze. Verrebbe inoltre inserita una percentuale sulla sua eventuale futura rivendita. Il tempo però stringe e per questo il ds Pradè vuole accelerare: la Fiorentina vuole chiudere presto, per permettere al giocatore di partire e arrivare in Italia, così da firmare il suo contratto in tempo utile.