
Il team Leopard ricorda Weylandt: "Tutti i nostri pensieri e le più sentite condoglianze vanno alla famiglia e agli amici di Wouter"

Professionista dal 2005 in forze al team belga Quick Step, Weylandt ha ottenuto la sua prima vittoria il 13 settembre dello stesso anno nel Grand Prix Briek Schotte

Nel 2007 vince una tappa al giro del Belgio e nel 2008 arriva la prima vittoria alla Vuelta di Spagna: il giovane ciclista vince la 16a tappa, alla portata solo di grandi velocisti

Nel 2009 si aggiudica la terza tappa nella tre giorni delle Fiandre occidentali, come era accaduto anche due anni prima

Ma è nel 2010 che esplode il suo talento, dopo la quarta tappa del circuito franco belga, arriva la vittoria nella terza tappa del Giro d'Italia

Il passaggio alla Leopard Treck arriva l'anno successivo e con esso la partecipazione al Giro d'Italia 2011 cui lo sprinter dopo la vittoria di tappa dell'anno precedente teneva moltissimo

Weylandt non avrebbe nemmeno dovuto correre questo Giro: i media belgi ricordano come il corridore sia stato chiamato all'ultimo momento in sostituzione di Daniele Bennati, il compagno di squadra che si era rotto la clavicola in una corsa in Svizzera.

"Mancano le parole, il ciclismo belga è profondamente addolorato". Tom Van Damme, presidente della federciclismo belga (Rlvb), è scioccato dalla

"La squadra è in stato di shock e profondo dolore" è stato il commento del General Manager del team Leopard Trek

Wouter Weylandt è il quarto corridore che muore in corsa nella storia del Giro dopo Orfeo Ponsin (1952), Juan Manuel Santisteban (1976) ed Emilio Ravasio (1986)

Wouter, che avrebbe compiuto 27 anni a settembre, aveva annunciato a marzo che sarebbe diventato padre per la prima volta proprio nel mese del suo compleanno

Il mondo del ciclismo si ferma: l'organizzazione del Giro d'Italia ha deciso di annullare il cerimoniale previsto per la premiazione alla fine della terza tappa della corsa rosa, da Reggio Emilia a Rapallo.