Solo lo spagnolo e il Pirata hanno centrato l'accoppiata Giro d'Italia e Tour de France negli ultimi 25 anni. Uno stimolo in più per Chris Froome, che ha annunciato mercoledì la partecipazione alla prossima edizione della Corsa Rosa
Sono parecchi gli stimoli che hanno spinto Chris Froome ad accettare la sfida in vista del Giro d'Italia 2018. In primis, quella di vincere una corsa che manca nella sua ricca bacheca, fatta di quattro Tour de France e di una Vuelta. C'è da riscrivere la storia del ciclismo e Froome lo sa bene. Dopo aver conquistato l'ultima Grande Boucle e la Vuelta, primo a riuscirci da quando le due corse si disputano in questo ordine cronologico, il britannico del Team Sky ha nel mirino il quinto Tour, che lo affiancherebbe nell'albo d'oro a quattro leggende del calibro di Anquetil, Merckx, Hinault e Indurain. Non solo, vincendo il Giro il keniano bianco entrerebbe nel ristretto club della Tripla Corona, ovvero coloro che hanno vinto i tre grandi giri, insieme ad Anquetil, Merckx, Gimondi, Hinault, Contador e Nibali. Farlo consecutivamente lo metterebbe al pari di Merckx e Hinault, che però riuscirono in tale impresa con un calendario differente, con la Vuelta che si disputava in primavera. Il ciclismo moderno però non ha più vissuto momenti simili. Non a caso, solo due campioni hanno realizzato la doppietta Giro-Tour nella stessa stagione negli ultimi 25 anni: Miguel Indurain e Marco Pantani.
Le estati magiche di Miguelòn e del Pirata
Miguel Indurain ha scritto pagine leggendarie sulle strade francesi, conquistando il Tour in cinque occasioni consecutive tra il 1991 e il 1995. Il navarro però ha fatto la storia anche al Giro, vincendo nel 1992 e nel 1993, quando precedette Claudio Chiappucci. Nel 1994, Miguelòn dovette invece arrendersi al sorprendente russo Berzin, terminando sul terzo gradino del podio dietro anche a un giovane emergente: Marco Pantani. Proprio il Pirata è l'ultimo corridore ad aver centrato l'accoppiata Giro-Tour nello stesso anno. Bisogna tornare al magico 1998, quando lo scalatore romagnolo fece innamorare il popolo italiano precedendo Pavel Tonkov e Giuseppe Guerini e portandosi a casa la maglia rosa. Nemmeno due mesi più tardi, Pantani era sul gradino più alto del podio sugli Champs Elysees, dopo l'incredibile rimonta su Jan Ullrich. Da quel momento in avanti, nessuno è più riuscito a centrare il famigerato doblete...
Giro-Tour da protagonista: quanti fallimenti
Fausto Coppi, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche, Miguel Indurain e Marco Pantani: sono questi i sette corridori ad aver centrato l'accoppiata Giro-Tour nello stesso anno. Senza contare le apparizioni come gregari di lusso (come Savoldelli nel 2005 o Nibali nel 2016), ci hanno provato in sei dal 1998 prima di Froome e nessuno vi è più riuscito. Anzi, i risultati lasciano fortemente a desiderare. Il primo a tentare il doblete è stato Gilberto Simoni nel 2003, che dopo il trionfo al Giro chiuse a due ore e mezza da Lance Armstrong. Male anche Dennis Menchov nel 2009 (51° al Tour), Ivan Basso nel 2010 (32°), Ryder Hesjedal nel 2012 (ritirato dopo la settima tappa), Alberto Contador nel 2015 (quinto a 10' da Froome) e Nairo Quintana pochi mesi fa (12° a 15' dal britannico alla Grande Boucle dopo aver chiuso secondo il Giro ad appena 31'' da Dumoulin). El Pistolero è l'unico ad aver portato a casa una Top 5 al Tour dopo aver corso da protagonista in Italia. Riuscirà Froome a interrompere la maledizione della doppietta dopo 20 anni di fallimenti?