La McLaren entra nel ciclismo: sarà partner della Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali

Ciclismo

Clamorosa notizia nel mondo delle due ruote: la McLaren diventa partner della Bahrain-Merida, la squadra di Vincenzo Nibali, a cui darà tutto il supporto tecnologico e commerciale dal 2019. Il team manager Copeland: "Vogliamo diventare i numero 1 del mondo"

NIBALI: "GIRO O TOUR? DEVO VALUTARE"

La McLaren entra nel ciclismo dei professionisti e lo fa diventando partner della Bahrain-Merida, la squadra di Vincenzo Nibali. Una notizia che potrebbe sconvolgere le gerarchie del ciclismo, con la collaborazione che vedrà il team di Woking, protagonista del Mondiale di Formula 1 dal 1966 e tra le scuderie più importanti nel motorsport, fornire supporto di tecnologie, marketing e commerciali (con uno staff di circa 700 persone) alla formazione in cui milita Vincenzo Nibali, vincitore tra le altre cose del Tour de France 2014. Entrambe le entità sportive sono di proprietà del Bahrain: la McLaren del fondo sovrano Mumtalakat, la Bahrain-Merida di Nasser bin Hamad Al Khalifa, membro della famiglia reale. Secondo quanto riportato dal 'Telegraph Sport', la joint venture sarà 50-50, con un progetto parallelo guidato dagli uomini della Applied Technologies di McLaren e da Duncan Bradley, che cercherà nella prima metà del 2019 di convogliare al team ciclistico tutta la sapenza tecnologica di Woking. Al momento non si conoscono le cifre, ma il programma di Formula 1 della McLaren ha un costo di circa 200 milioni di sterline, mentre nel ciclismo il budget maggiore è del Team Sky, fermo a 35 milioni. 

McLaren, un ritorno al ciclismo

Non è la prima volta che McLaren collabora con il mondo del ciclismo. Applied Technologies firmò un contratto con UK Sport nel 2009, lavorando sia con il Team Sky che con il British Cycling, con l'obiettivo di Londra 2012. Più recentemente, a Woking hanno lavorato con Specialized, casa americana di biciclette, per la produzione della S-Works+McLaren Venge, con cui Mark Cavendish vinse nel 2011 la Maglia Verde al Tour e il Mondiale di Copenaghen. Negli ultimi giorni, visto questo forte legame tra McLaren e il velocista dell'Isola di Man, si era sparsa la voce di un suo passaggio alla Bahrain-Merida: niente di tutto questo, il britannico resterà alla Dimension Data, come confermato da John Allert, capo marketing della McLaren: "Mark è un grande amico, ma noi siamo concentrati sulla vittoria nella classifica generale e lui è uno specialista delle tappe". 

La bici di Nibali in posa a Woking con la McLaren di Fernando Alonso (Foto Twitter Cyclingnews)

Copeland: "Team Sky? Vogliamo diventare i numero 1"

McLaren comparirà anche sulle maglie di Nibali e compagni a partire dalla prossima stagione, come si vede dalle prime foto comparse sui social direttamente dal ritiro croato di Hvar. "Il nome resterà Bahrain-Merida - ha proseguito Allert - Siamo fieri di questa partnership e non escludiamo di poter cambiare il nome in futuro, ma non vogliamo fare questo al momento. Viviamo due mondi differenti e vogliamo trovare le aree comuni per migliorarci". La Bahrain-Merida potrà ovviamente sfruttare la base di Woking, compresa la galleria del vento. Brent Copeland, general manager del team, è ovviamente su di giri: "E' la cosa più eccitante che è capitata al ciclismo nell'ultima decade - ha detto, come riportato dal Telegraph -. Il paragone con il Team Sky è inevitabile, loro al momento sono i migliori. Il nostro obiettivo è quello di diventare i numero 1 del mondo".

McLaren sarà presente anche sulle maglie della Bahrain-Merida a partire dalla prossima stagione (Foto Twitter Cyclingnews)