Tour de France, il lavoro segreto degli operatori: via le oscenità dalle strade. VIDEO

Ciclismo

Lo riporta NOS Sport, televisione olandese che certifica l'ingrato compito degli operatori durante il Tour de France. L'obiettivo è camuffare le oscenità dipinte sulle strade e visibili in televisione: ecco quindi che gli uomini della compagnia ASO, organizzatore dell'evento, intervengono armati di rullo e vernice disegnando gufi e farfalle

TOUR, IL RACCONTO DELLA 18^ TAPPA

LE CLASSIFICHE DEL TOUR

L'impresa di Nairo Quintana sul Galibier, la grinta con cui Alaphilippe ha difeso la maglia gialla. Tutti ad ammirare quelle gambe mulinare fatica lungo la lingua d'asfalto che disegna una delle salite più storiche del Tour. Ma nessuno sa che quella strada ha avuto altri protagonisti. Qualche ora prima. Sono gli uomini della Amaury Sport Organisation (ASO), ente organizzatore dell'evento e di tante corse ciclistiche in Francia, chiamati a cancellare tutte le oscenità disegnate per terra lungo il tracciato.

Farfalle e gufi

Come riporta la tv olandese NOS Sport, nella loro opera di ripristino delle strade i due operatori percorrono ogni giorno in furgone l’intera tappa in programma con un unico obiettivo: individuare disegni osceni sulle strade e camuffarli, missione obbligatoria per evitare che siano visibili in televisione durante le riprese. Un compito ingrato ma svolto con abnegazione: ecco quindi che, tra vernice bianca e rullo alla mano, le oscenità vengono modificate in gufi e farfalle o addirittura in una bicicletta con un po' di fantasia. Disegni rigorosi per rendere più che presentabile il Tour de France e la diretta televisiva di ogni tappa.