Mondiali ciclismo: la lista dei 10 convocati dell'Italia e la dedica a Felice Gimondi

Ciclismo

Bettiol, Formolo, Trentin e Ulissi le punte di diamante della formazione azzurra che la prossima settimana prenderà parte alla gara in linea nello Yorkshire. Una sfida che la squadra italiana affronterà con una divisa particolare: "Non mollare fino alla fine", una frase riportata sulle maglie per ricordare la recente scomparsa di Gimondi

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Il ct Davide Cassani, al termine del Memorial Pantani, ha diffuso i nomi dei dieci azzurri scelti per la prova in linea del Mondiale, in programma domenica 29 settembre. Da questi ciclisti verranno poi fuori in seguito, fa sapere la Federciclismo, gli otto nomi dei titolari che prenderanno parte alla gara nello Yorkshire. Questa la lista: Alberto Bettiol, Davide Cimolai, Kristian Sbaragli, Sonny Colbrelli, Davide Formolo, Gianni Moscon, Salvatore Puccio, Matteo Trentin, Diego Ulissi e Giovanni Visconti. La Nazionale uomini indosserà la Maglia Azzurra per la gara iridata del 29 settembre con la scritta "Non mollare fino alla fine", in omaggio a Felice Gimondi nella ricorrenza del suo 77° compleanno; frase indicata dalla famiglia del campione scomparso lo scorso 16 agosto a Giardini Naxos e che ben rappresenta lo spirito con cui il ciclista bergamasco ha affrontato tutta la sua carriera.

Intanto nello Yorkshire i convocati per la cronosquadre mista hanno provato il percorso. Domenica la gara degli azzurri partirà alle 15.58. Sei atleti in gara per ogni nazione in questa nuova specialità che fa l’esordio mondiale proprio quest’anno. Per Per l’Italia Davide Cassani e Dino Salvoldi hanno indicato rispettivamente Affini-Martinelli-Viviani e Cecchini-Longo Borghini-Guderzo. Ogni terzetto dovrà compiere un giro del tracciato (14 km), per un totale complessivo di 28 chilometri. Partenza della gara alle 13,20 ora locale (14,20 in Italia); gli Azzurri alle 14,58 (15,58 in Italia). 

Unanime il giudizio: si tratta di un tracciato tecnico, sul quale varrà la capacità di guidare. “Se dovesse piovere – ha ricordato Elisa Longo Borghini – tutto diventerà più difficile”.

“È un percorso di difficile interpretazione – ha detto Elena Cecchini – ma conto molto sull’esperienza delle mie compagne… noi siamo pronte”. Tatiana Guderzo: “Se dovesse piovere dovremo avere la lucidità di rilanciare in modo continuo, senza strappi. Ho due compagne fortissime e sono convinta che potremo fare bene.”

Per la prima volta si troveranno a correre insieme, in un mondiale, uomini e donne: “Per noi sarà dura tenere il passo delle donne – dice con un sorriso Davide Martinelli – loro sono molto forti e noi ci dovremo impegnare per non sfigurare.”