Ciclismo, Dowsett costretto a rinviare il tentativo di record dell'ora: ha il Covid-19
CICLISMOIl corridore britannico, positivo al coronavirus, è stato costretto a rimandare il tentativo di battere il record dell'ora, inizialmente previsto per il 12 dicembre. Dowsett - vincitore di una tappa all'ultimo Giro d'Italia - aveva già stabilito il primato nel 2015, ora detenuto dal belga Campenaerts
Alex Dowsett dovrà rimandare il sogno di riconquistare il record dell'ora a causa della sua positività al Covid 2019. Il tentativo del corridore britannico della Israel Start-Up Nation - come ricordato in un comunicato dall'Unione ciclistica internazionale - era stato inizialmente previsto per il 12 dicembre: "Sono davvero deluso, ma la mia salute è la priorità - ha spiegato Dowsett - vorrei ringraziare tutti, gli organizzatori dell'evento, gli sponsor, la mia squadra, l'UCI e soprattutto il pubblico per il loro supporto. Non vedo l'ora di attaccare il record nel 2021, cercheremo di annunciare una data appena possibile". Il 32enne inglese - vincitore dell'8^ tappa Giovinazzo-Vieste all'ultimo Giro d'Italia - aveva già stabilito il primato - coprendo in 60 minuti 52,937 chilometri - il 2 maggio del 2015 a Manchester, ma appena 36 giorni dopo si era dovuto inchinare ai 54,526 del connazionale Bradley Wiggins. Attualmente il record per la distanza più lunga percorsa in un'ora è del belga Victor Campenaerts, che il 16 aprile del 2019 ad Aguascalientes (Messico) si è imposto con 55,089 km.