Giro d'Italia: Mader vince la tappa di Ascoli, Attila Valter in maglia rosa
GIRO D'ITALIALo svizzero Gino Mader (Bahrain Victorious) vince la tappa di Ascoli davanti a Bernal e Martin, l'ungherese Attila Valter nuova maglia rosa. Venerdì la settima frazione, Notaresco-Termoli (178 km). Il Giro d'Italia è su Eurosport, canale Sky 210
Lo svizzero Gino Mäder si aggiudica la sesta tappa Genga-Ascoli (150 km), la prima con arrivo in salita di questa edizione, davanti al colombiano Egan Bernal (Ineos) e all'irlandese Dan Martin (Israel Start-Up Nation). L'ungherese Attila Valter (Groupama) è la nuova maglia rosa del Giro d'Italia.
La cronaca della 6^ tappa
Al via non ci sono Joe Dombrowski (Uae Emirates), Pavel Sivakov (Ineos) e Mikel Landa (Bahrain Victorious) costretti al ritiro dopo le brutte cadute nella tappa di Cattolica: frattura della clavicola e diverse fratture costali sul fianco sinistro per il basco, un problema alla spalla per il russo e giramenti di testa e mancanza di equilibrio accusati dall'americano, che era secondo in classifica e maglia azzurra. Il ritmo di questa tappa tutta marchigiana - partita dalle Grotte di Frasassi - è subito altissimo e al km 20 ecco la fuga: Mader e Mohorič (Bahrain Victorious), Janssens (Alpecin Fenix), Cataldo (Movistar), Ravanelli (Androni Giocattoli-Sidermec) e Guglielmi (Groupama) si lanciano all'attacco, raggiunti anche da Mollema (Trek-Segafredo) e Bouchard (AG2R Citroën) che è il primo a scollinare a Forca di Gualdo, GPM di seconda categoria, con un vantaggio di 6' sulla maglia rosa Alessandro De Marchi. I fuggitivi lottano contro la pioggia e il freddo, mentre alle loro spalle il gruppone è tirato dal lavoro incessante di Filippo Ganna e della Ineos per Egan Bernal. Ai -30 davanti restano in 4: Mader, Mohoric, Cataldo e Mollema, inseguiti a un paio di minuti da Bettiol (EF Education-Nippo), Ciccone (Trek-Segafredo) e Bardet (Team DSM), ripresi ai piedi di Colle San Giacomo dai big, con il ritardo di De Marchi che supera ormai gli 11 minuti. Siamo nella salita finale, a 15 km dal traguardo: pendenza media del 7% con picchi del 10. Sono rimasti in tre: Cataldo, Mollema e Mader, che prova l'allungo ai -3 e va a prendersi la tappa. Dietro di lui arrivano Bernal, Martin e Evenepoel, seguiti a ruota da Ciccone e Damiano Caruso, che salgono - rispettivamente - in 8^ e 7^ posizione nella classifica generale, comandata ora da Attila. Vincenzo Nibali all'arrivo con un minuto di ritardo dai favoriti.
L'ordine d'arrivo della 6^ tappa
1) MÄDER Gino (Bahrain-Victorious) 4h17'52"
2) BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) +12
3) MARTIN Dan (Israel Start-Up Nation) s.t.
4) EVENEPOEL Remco (Deceuninck-Quick Step) s.t.
5) CICCONE Giulio (Trek – Segafredo) +14"
La classifica generale
1) VALTER Attila (Groupama-FDJ) 22h17"06'
2) EVENEPOEL Remco (Deceuninck – Quick Step) +11"
3) BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) +16"
4) VLASOV Aleksandr (Astana) +24"
5) VERVAEKE Louis (Alpecin-Fenix) +25"
6) CARTHY Hugh (EF Education – Nippo) +38"
7) CARUSO Damiano (Bahrain – Victorious) +39"
8) CICCONE Giulio (Trek – Segafredo) +41"
9) MARTIN Daniel (Israel Start-Up Nation) +47"
10) YATES Simon (Team BikeExchange) +49"