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Giro d’Italia 2023, il Grande Arrivo a Roma sui Fori Imperiali

Ciclismo

E' stato svelato in Campidoglio il Grande Arrivo del Giro d'Italia 2023. Roma sarà protagonista dell'ultima tappa con un circuito che toccherà le grandi bellezze della Capitale, dal Lungotevere a Villa Borghese, passando per Castel Sant'Angelo, San Pietro in Vaticano e terminando ai Fori Imperiali con vista Colosseo. Malagò: "E' uno spot gigantesco per la città"

GIRO D'ITALIA, L'ULTIMA TAPPA LIVE

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Svelata questa mattina in Campidoglio l'ultima tappa del Giro d'Italia 2023 che si concluderà a Roma il 28 maggio. Un circuito della lunghezza di 17,6 chilometri che i corridori dovranno percorrere 5 volte e che li vedrà partire dall'Eur, per poi spostarsi a Ostia, fino a tornare indietro tra le bellezze della città di Roma. Un percorso che sarà diverso da quelli visti nel 2018 e nel 2009, e toccherà Corso Vittorio, il Lungotevere, Passeggiata di Ripetta, Villa Borghese, i Fori Imperiali, Castel Sant'Angelo e un passaggio anche sotto San Pietro in Vaticano. L'ultima frazione a Roma prenderà il via nel pomeriggio in modo tale che l'arrivo su via dei Fori Imperiali con vista Colosseo sia in serata (circa le 18.45).

Malagò: "Giro a Roma occasione per riammodernare la città"

"Il Giro a Roma un'occasione per riammodernare la città? E' fondamentale. Meglio tardi che mai, non è una battuta ironica ma una considerazione triste". Lo ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando l'arrivo della corsa rosa nella Città Eterna. "Tutti conoscono questo percorso che il mondo ci invidia - ha aggiunto il capo dello sport italiano - E' uno spot gigantesco per la città, forse il migliore di tutti. Ed è bellissimo che il Giro dia un valore aggiunto a tutto questo". 

©LaPresse

Dagnoni: "Spero in supporto Abodi per avere italiani protagonisti"

"Sarà un Giro molto duro. Gli italiani non sono da meno dei campioni stranieri, però purtroppo non abbiamo un team italiano nel quale valorizzare i nostri atleti - ha detto Cordiano Dagnoni, presidente della Federciclismo -. Anche quelli forti, quindi, sono costretti a fare i gregari nelle altre squadre. Mi auguro che ci sia un supporto da parte del ministro Abodi per avere uno sponsor italiano importante che possa supportare questo progetto"