Giro d'Italia: Narvaez vince la prima tappa, ma Pogacar c'è
L'ecuadoriano è la prima maglia rosa dell'edizione numero 107 della corsa: bruciati in volata Schachmann e il campione sloveno, protagonista di una super rimonta nel finale della frazione scattata da Venaria Reale, con il commovente omaggio al Grande Torino sulla collina di Superga a 75 anni dalla tragedia
Iniziato ufficialmente il Giro 2024
Dopo il tratto di trasferimento, è iniziata la corsa. Non sarà una tappa banale quella di oggi. 140 chilometri insidiosi con 3 GPM (Gran Premi della Montagna): il punto più alto non sarà a Superga (GPM 3^ categoria), ma sul Colle Maddalena (698 metri, GPM di 2^ categoria), a poco più di 20 chilometri dal traguardo. Il terzo, di quarta categoria, è invece a Berzano di San Pietro dopo circa 48 chilometri dalla partenza. Il finale movimentato potrebbe stimolare già qualche big all'acuto personale, per arrivare così davanti a tutti nel traguardo posto sul lungo Po e vestirsi subito di rosa
E' iniziato il Giro 2024
E' partita la corsa rosa! Il gruppo sta lasciando la Reggia di Venaria Reale e dopo un piccolo tratto di trasferimento inizerà ufficialmente la corsa
Tutto pronto a Venaria: sta per partire il Giro 2024
Mancano ormai pochissimi minuti, tutto pronto a Venaria per la partenza del Giro 2024. Un inizio di corsa assolutamente non banale. Già la tappa di oggi può riservare sorprese, e domani si sale ad Oropa
Pogacar, la foto al momento del foglio firma
E' il più atteso, Pogacar insegue la doppietta Giro-Tour che manca dal 1998, quando a realizzarla fu Marco Pantani. Lo sloveno, dopo aver dominato la Strade Bianche e la Liegi-Bastogne-Liegi, insegue un altro traguardo nella sua già straordinaria carriera
Lutto nel ciclismo, è morto Imerio Massignan
Mentre tra pochi minuti prenderà il via la corsa rosa, una notizia triste per gli appassionati di ciclismo: è morto a 87 anni Imerio Massignan, uno degli scalatori storici azzurri. Secondo al Giro 1962, due volte primo nella classifica scalatori al Tour, fu il primo a transitare sul Gavia. L'ARTICOLO
I cacciatori di tappe
Sono tanti i corridori che partono con l'ambizione di vincere almeno una tappa. Esordio nella Corsa Rosa per il due volte Campione del Mondo Julian Alaphilippe e per l'attuale Campione Europeo Cristophe Laporte, entrambi con l'obiettivo di lasciare il segno. Tra gli italiani, occhi puntati su Matteo Trentin, Filippo Zana, Domenico Pozzovivo, Giulio Pellizzari, Davide Piganzoli, Andrea Bagioli, Alessandro De Marchi e Simone Velasco
I cronoman
Filippo Ganna è il grande favorito delle prove contro il tempo. L'ex Campione del Mondo dovrà vedersela con rivali come Mikkel Bjerg, Tobias Foss, Magnus Sheffield, Edoardo Affini, Ethan Vernon e la new entry Lorenzo Milesi, vincitore del titolo iridato tra gli Under 23.
I velocisti
C'è poi la lotta tra gli sprinter per la maglia ciclamino, la classifica a punti vinta un anno fa da Jonathan Milan. Oltre al Toro di Buja, riflettori puntati su Caleb Ewan (5 successi al Giro), Fernando Gaviria (5), Alberto Dainese (2), Kaden Groves (1), Biniam Girmay (1), e Tim Merlier (1). Fanno il loro esordio nella Corsa Rosa Fabio Jakobsen, 46 vittorie in carriera di cui 6 nei Grandi Giri, e due giovani velocisti che si sono messi in grande evidenza come Olav Kooij e Laurence Pithie
Gli altri sfidanti
Tra i corridori in top 10 nel 2023 saranno al via anche Damiano Caruso (4°) ed Eddie Dunbar (7°). Ritornano con ambizioni Romain Bardet, secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi, Ben O' Connor, Daniel Felipe Martinez, Juan Pedro Lopez e la Maglia Rosa dell'edizione 2014 Nairo Quintana
Thomas: "Pogacar imbattibile? Non sarei qui"
Geraint Thomas è uno degli sfidanti dello sloveno per la vittoria finale. Alla Gazzetta, il gallese del team Ineos-Grenadiers, ha risposto così alla domanda sul favorito: "Tadej Pogacar è un fenomeno, corre per diventare il migliore di sempre. Ma io non vedo l’ora che cominci questa sfida. Se pensassi che fosse imbattibile, non sarei proprio venuto"
Grande attesa per le squadre al foglio firma
Alle 13.50 il via ufficiale all'edizione numero 107 del Giro d'Italia. Grande attesa a Venaria Reale per i foglio firma delle squadre
La partenza alle 13.50
Manca poco più di un'ora al via del Giro d'Italia: la partenza alle 13.50, dopo circa 5 km il chilometro zero a Venaria Reale. Tutto è pronto con la solita grande affluenza di appassionati sulle strade del Giro
Domani Oropa e l'omaggio a Pantani
Nella 2^ tappa, con arrivo al Santuario di Oropa (Biella), si ricorderà Marco Pantani a 20 anni dalla morte. Il corridore di Cesenatico fu protagonista di una grande vittoria di tappa in rimonta nel 1999, trionfando sul traguardo di Oropa
Pogacar: "Abituati a essere favoriti ma i rivali non mancano"
Lo sloveno è il grande favorito per la vittoria del Giro d'Italia 2024: "Dobbiamo controllare la situazione fin dalle prime tappe. Gli avversari non mancano: in prima fila Bardet e Geraint Thomas. La scalata al colle Oropa sarà già un primo duro test". LE PAROLE DI POGACAR
I partecipanti: occhi puntati su Tadej Pogacar
Tra i 176 corridori al via, divisi nelle 22 squadre partecipanti, occhi puntati su Tadej Pogacar, grande favorito e alla prima partecipazione al Giro. Non c'è il vincitore in carica, il suo connazionale Primoz Roglic. Tra i più attesi ci sono però anche Filippo Ganna, Jonathan Milan, Geraint Thomas e Romain Bardet. I PARTECIPANTI E I FAVORITI
Il montepremi
Quanto guadagna chi vince una tappa? E chi arriverà a Roma in maglia rosa? Ecco il montepremi del Giro d'Italia 2024: QUI TUTTE LE CIFRE
Record, storie e curiosità della corsa rosa
Dal primo vincitore straniero del Giro d'Italia ad Alfonsina Strada. I personaggi, i record e le curiosità: sono infinite le storie legate al Giro d'Italia. A partire dalla scelta della maglia rosa come simbolo del primato. CLICCA QUI PER SCOPRIRLE TUTTE
Il percorso: tutte le tappe del Giro 2024
Tutto il percorso della 107^ edizione del Giro d'Italia, in programma dal 4 al 26 maggio 2024. Ultimo atto ancora a Roma, come nel 2023. Previste 5 tappe di montagna, due crono, 6 frazioni per velocisti e 8 'mosse', per un totale di 3.321,2 km e 42.900 metri di dislivello. TUTTE LE TAPPE E IL PERCORSO
L'albo d'oro
Primoz Roglic è il campione in carica, ma non sarà al via della corsa. Il grande favorito Pogacar potrebbe però far rimanere la Maglia Rosa in Slovenia. Binda, Coppi e Merckx hanno il record di vittorie, l'Italia è invece il Paese più vincente, anche se il successo azzurro manca dal 2016 con Vincenzo Nibali. Ecco l'albo d'oro del Giro, dal 1909 a oggi: CLICCA QUI
Partenza dal Piemonte per la quarta volta
Per la quarta volta nella sua storia il Giro d'Italia parte dal Piemonte e dal Torinese. Se nelle edizioni del 1961, del 2011 e del 2021 si trattava di anniversari tondi per la celebrazione dell'Unità d'Italia (100, 150 e 160 anni), stavolta l'omaggio è per il Grande Torino, leggendaria squadra di calcio scomparsa il 4 maggio di 75 anni fa, nel 1949, in un tragico incidente aereo causato dalla nebbia sulla collina di Superga. I 176 corridori e le 22 squadre al via transiteranno proprio ai 631 metri di altitudine di Superga tra i chilometri 78 e 79