Tour de France, Ganna cade e si ritira alla prima tappa
TOUR DE FRANCEVoleva la prima vittoria sulle strade francesi, invece Filippo Ganna è stato subito costretto al ritiro dalla 112^ edizione del Tour de France. Vittima di una caduta all'inizio della prima tappa, il corridore azzurro si era rimesso in sella e sembrava aver smaltito il problema. Il dolore alla schiena però è diventato insopportabile e la scelta di abbandondare la corsa è stata obbligata. La Ineos: "Aveva manifestato sintomi di commozione celebrale"
Brutta perdita per la Ineos Grenadiers e per il ciclismo italiano al Tour de France. Filippo Ganna si è ritirato dopo aver percorso solamente poco più di 100 km della prima tappa. Caduto nella prima parte della corsa assieme all'inglese Sean Flynn della Picnic PostNL, il corridore azzurro era ripartito poco dopo, aveva sostituito le scarpe danneggiate ed era riuscito a recuperare il gruppo. Nel corso del tranquillo GPM sul pavè di Mont Cassel però, si è staccato di nuovo dagli altri, si è fermato e ha deciso di scendere dalla bici e ritirarsi. Troppo forte il dolore alla schiena. Ganna aveva dichiarato spesso nelle scorse settimane di essersi preparato per cercare la prima vittoria alla Grande Boucle dopo quelle al Giro d'Italia e alla Vuelta di Spagna. Nulla da fare invece, è stata fatale una rotonda. Una prima frazione che non ha sorriso all'Italia: Jonathan Milan non ha potuto prendere parte alla volata per la vittoria a causa di un'azione della Visma che ha sfruttato molto bene il vento e ha creato una spaccatura nel gruppo a meno di 20 km dal traguardo. L'Italia non vince una tappa al Tour dal 2019, con Vincenzo Nibali. Con Ganna si pensava a una possibilità a cronometro, invece non sarà così.
Ineos: "Sintomi di commozione cerebrale, accertamente eseguiti in ospedale"
In serata sono arrivati aggiornamenti sulle condizioni del corridore da parte della sua squadra, la Ineos Greandiers. Questo il bollettino: "Filippo Ganna è stato coinvolto in un incidente nella prima tappa del Tour. La valutazione iniziale del medico di gara è stata effettuata secondo il protocollo UCI ed è stato autorizzato a continuare, ma è stato poi monitorato da vicino dalle equipe mediche della gara e della Ineos. Successivamente ha mostrato sintomi di commozione cerebrale ed è stato immediatamente ritirato dalla gara. I controlli ospedalieri sono stati completati e continuerà ad avere uno stretto e attento monitoraggio nei prossimi giorni. Gli auguriamo una pronta guarigione". Ganna ha dunque sbattuto la testa a terra al momento della caduta e così, non appena ha mostrato dei segnali, si è attivato il protocollo sulla "concussion", la commozione cerebrale o trauma cranico.