Fantacalcio e turnover, quali coppie della Lazio prendere in vista dell'Europa League

Fantacalcio
Simone_Inzaghi_Lazio_getty

Rosa ampia ma previsioni di turnover abbastanza difficili. Simone Inzaghi, nella passata stagione, si è affidato ai 'soliti noti' ma per andare bene su due fronti servirà forse più rotazione. I nomi non mancano e all'asta del fantacalcio potrebbero costarvi realtivamente poco

FANTACALCIO, TUTTE LE NEWS

FANTACALCIO E TURNOVER: LE COPPIE DEL MILAN

CREA LA TUA LEGA

A guardare i numeri dello scorso anno, il calcolo del turnover in casa Lazio sembrerebbe essere un esercizio abbastanza semplice: in campionato infatti sono stati ben nove i giocatori impiegati dal primo minuto in almeno 30 partite. Il decimo di questa particolare classifica è Marusic con 28 partenze nell’XI titolare. L’Europa League e le partite ravvicinate di campionato non sembrano essere un grosso problema per gli uomini di Inzaghi dal punto di vista fisico. Evidentemente i carichi di lavoro sono stati distribuiti in maniera perfetta lungo tutto l’arco della stagione e l’impegno in Europa League è servito per dare minutaggio ai panchinari del campionato.

Non è assicurato che in quest’annata succeda la stessa cosa: alcuni sono reduci da una stagione che ha avuto la coda del Mondiale e la profondità della rosa biancoceleste, soprattutto in difesa e a centrocampo, potrebbe cambiare il corso della storia. Il girone europeo è di media difficoltà: l’OM di Rudi Garcia è l’ostacolo principale ma non insormontabile. Eintracht e Apollon non dovrebbero creare ulteriori disturbi anche se in Germania non si sa mai quel che può accadere. L’obiettivo in campionato è chiaramente quello di migliorare il quinto posto della passata stagione ma più di una rivale si è rinforzata e non sarà semplice staccare il biglietto per la Champions 2019-2020.

La squadra di Inzaghi, all’asta del fantacalcio, presenta gioielli di assoluto valore e con un indice di titolarità continua molto alto. In attacco Immobile sarà ancora una volta il faro inamovibile. Accoppiarlo in rosa con Caicedo sembra addirittura controproducente visto che potrebbero non alternarsi nelle sostituzioni ma essere in campo contemporaneamente. I numeri dell’attacco sono sotto gli occhi di tutti: oltre ad Immobile ci sono Luis Alberto e Milinkovc-Savic. Il nome da consigliare tra quelli che potrebbero avere buon minutaggio è certamente quello di Correa che nelle quotazioni di Superscudetto supera addirittura Lucas Leiva e Parolo. Ed è quest’ultimo che potrebbe rischiare più volte il turnover visto che c’è anche un altro nuovo acquisto che scalpita: Milan Badelj. L’ex Fiorentina non è che sia così appetibile a livello fantacalcistico ma potrebbe formare una coppia utile da avere in rosa sia con Leiva che con Parolo. Non è infatti esclusa l’ipotesi di un 3-4-2-1 con il doppio mediano. Se avete qualche credito che vi avanza e non siete riusciti a completare una coppia della mediana laziale c’è anche da considerare un Berisha che potrebbe tornare utile in qualche match.

Sugli esterni di centrocampo c’è poco da discutere: Lulic e Marusic sono titolari fissi ed è improbabile che finiscano sempre in ballottaggio con qualche compagno anche se i 32 anni del capitano biancoceleste potrebbero suggerire un certo tipo di gestione. Ed è qui che si inseriscono sia Caceres che Durmisi. Il primo va sotto la categoria dei consigli per l’asta in quanto jolly difensivo e, come abbiamo visto, anche di centrocampo. Durmisi nasce come terzino sinistro e il suo impiego al posto di Lulic sarebbe in chiave più difensiva che offensiva. Con una Lazio difficilmente a 4 dietro, il danese potrebbe non essere quella risorsa fantacalcistica che stiamo cercando. Certo è che prenderselo a poco e accoppiarlo a Lulic non è una mossa folle, anzi. In difesa ci sono tanti nomi per 2 posti: Acerbi, nella testa di Inzaghi, prende il posto di De Vrij anche come minutaggio e impiego dall'inizio. L’olandese oggi in forza all’Inter era stato in campo nella scorsa stagione per 3.041 minuti! Gli altri posti possono presupporre un ‘gioco delle coppie’ con Wallace e Radu che potrebbero rifiatare lasciando spazio al già citato Caceres e a Luiz Felipe che ha iniziato la stagione con un infortunio ma che dovrebbe aver scalato le gerarchie difensive laziali. Poi c’è il capitolo Bastos: nella scorsa stagione è stato una risorsa importante anche dal punto di vista offensivo. Dalla 4a giornata è stato titolare per 11 gare su 12 segnando 3 gol. Nel girone di ritorno ha giocato però meno di 450’ (l’equivalente di 5 partite). I suoi alti e bassi non hanno convinto a pieno Inzaghi che deve ancora scoprire quanto possa essere affidabile nel lungo periodo. Con lui più che un consiglio arriva un ordine: potrebbe costarvi poco all’asta, quindi accoppiatelo a un suo compagno di reparto.