Per tutti i fantallenatori arriva un’altra rubrica che ci permetterà di capire cosa ci si deve aspettare, in termini numerici, da ogni sfida di campionato. I numeri non dicono tutto ma possono essere un ottimo supporto interpretativo. Entrate con noi nella ‘Fanta room’
Chi fa attenzione ai numeri sa che ci possono essere diversi punti di vista. Un dato assoluto, di per sé, ha un’importanza relativa che però diventa molto più indicativa se calato in un determinato contesto. Per questo si tende sempre ad approfondire, comparare e (soprattutto) assegnare un orizzonte temporale.
Lungo periodo e breve periodo possono portare alla luce realtà differenti: pensate ad un giocatore capace di segnare 5 reti nelle prime due giornate di campionato. La sua media sarà ottima anche alla decima di campionato. 10 gare e 5 gol ma andando ad analizzare per bene, un altro dato sarebbe zero gol nelle ultime 8 partite. Per capire bene l’andamento sotto porta della nostra fantarosa, oggi analizziamo il breve periodo concentrandoci sulle ultime 5 gare giocate (a parte Genoa e Milan che ne contano 6 visto il recupero di campionato). Attenzione: analizzare le ultime uscite ci può dare un’indicazione di massima sullo stato di forma e non certo la verità assoluta.
Come detto, le giornate che rientrano nello studio sono quelle che vanno dalla settima all’undicesima comprese. A ciò si aggiunga il recupero tra Milan e Genoa
Tiri totali
- Cristiano Ronaldo (Juventus): 26
- Suso (Milan): 20
- Edin Dzeko (Roma) e Ciro Immobile (Lazio): 19
- Krzysztof Piatek (Genoa): 17
- Dries Mertens (Napoli) e Iago Falque (Torino): 15
In totale sono 23 i giocatori che nelle ultime 5 gare hanno tirato almeno 10 volte. Tra i giocatori offensivi, resta fuori dalla doppia cifra gente come Kouamè, Zajc, Callejon, Pavoletti, Dybala, Icardi e Milik. Le motivazioni chiaramente possono essere differenti: turnover, infortuni o scelte tecniche. Andando ancora più nello specifico però vediamo che giocatori come Milinkovic-Savic, Ciano, Veretout e Barella, pur essendo stati titolari in tutte e 5 le gare in esame, hanno provato la conclusione meno di 10 volte.
Tiri in porta
- Cristiano Ronaldo (Juventus): 14
- Ciro Immobile (Lazio): 13
- Dries Mertens (Napoli), Edin Dzeko (Roma) e Suso (Milan): 10
- Fabio Quagliarella (Samp) e Josip Ilicic (Atalanta): 8
Comparando i tiri con i tiri in porta si possono analizzare altri aspetti: c’è chi è più preciso di altri ma non è questa l’unica lettura. Ci sono attaccanti o centrocampisti offensivi che certamente riescono ad inquadrare la porta meglio di altri ma può anche essere che alcuni, agendo più vicini alla porta avversaria di altri, prendano meno tiri a bassa percentuale di realizzazione o di ‘inquadramento porta’. Ronaldo ci prova spesso da varie posizioni, Quagliarella invece ricorre poco alla soluzione da lontano e si prende più tiri da dentro l’area in posizione favorevole. Stesso discorso per Mauro Icardi. Quest’ultimo aspetto viene più a galla se andiamo a vedere il dato dei gol.
Gol segnati (inclusi rigori)
- Dries Mertens (Napoli): 6
- Ciro Immobile (Lazio) e Mauro Icardi (Inter): 5
- Cristiano Ronaldo (Juventus) e Suso (Milan): 4
Studiando il totale di Mertens e comparandolo con quello di CR7 vediamo che il belga ha tirato di meno (15 tiri contro 26), ha inquadrato meno la porta (14 tiri nello specchio contro 10) ma ha segnato due reti in più. Emblematica la sequenza 8-6-5 di Icardi. Otto tiri totali, 6 dei quali in porta con 5 reti. Sullo stesso piano c’è Pavoletti che ha fatto registrare un 8-5-3 di tutto rispetto. I numeri di Dzeko dicono che il bosniaco viene spesso messo in condizione di far gol ma che tra errori e parate i dati sono negativi. Tra 7ma e 11ma giornata l’attaccante della Roma ha una ‘linea’ 19-10-1. Dieci tiri in porta e una sola rete. La buona notizia è che continuando così quanto a tiri tentati e tiri in porta, è difficile che il dato dei gol resti basso. Anche Petagna e Lasagna sono andati in doppia cifra quanto a tiri tentati ma con un solo gol all’attivo: 10-7-1 per l’attaccante della Spal, 12-6-1 per quello dell’Udinese. Infine da segnalare i numeri di Chiesa e Berardi. Per entrambi, oltre 10 tiri tentati senza successo. L’esterno della Fiorentina ha un 11-4-0 che sottolinea anche una certa imprecisione nell’inquadrare la porta. L’esterno del Sassuolo invece ha fatto registrare un 14-6-0 che potrebbe essere analizzato come un Dzeko-bis. Bene i tentativi, discreto il rapporto tra tiri e tiri in porta, negativo (ma con possibilità di aumento) il numero dei gol.