Consigli Fantacalcio: i "campo o panca" della 37^ giornata

Fantacalcio

Ogni giornata nasconde insidie, rischi e turnover ma ci sono anche i dati che ci aiutano a capire chi dovrà essere un titolare inamovibile della nostra fantasquadra. La nostra fantarubrica passa in rassegna 10 nomi equamente suddivisi tra campo e panchina

LE ULTIME NEWS DAI CAMPI

GUIDA AL FANTACALCIO

Inizia la serie delle ‘ultime’. Mancano due gare alla fine del campionato ma per tutte le squadre che giocheranno in casa (o in trasferta) sarà l’ultima volta in stagione. Alcuni allenatori, tra quelli che non hanno più reali obiettivi, sceglieranno comunque i titolari delle ultime giornate salvo magari farci vedere qualche volto meno noto (o che ha avuto meno minutaggio in stagione) nel secondo tempo. In pochi invece penseranno di fare il contrario anche se ad esempio De Zerbi ha fatto capire che qualche cambio nel suo Sassuolo ci sarà. Chiaramente però ci sono ancora tanti discorsi aperti, soprattutto nella zona bassa della classifica visto il numero di squadre coinvolto. Lì ci si affiderà a moltissimi soliti noti. Qualcuno però potrebbe ‘steccare’.

Ecco quindi una panoramica su chi mettere in campo e chi lasciare in panchina al fantacalcio. Prima del listone sono necessarie due premesse:

  • Giocatori come Piatek, Quagliarella o Cristiano Ronaldo spesso non verranno citati in quanto sono quasi sempre da mettere. Saranno presenti nelle liste solo in caso di "panca" oppure come consigliati in un match particolarmente difficile.

  • Nelle varie motivazioni cercheremo di supportare la spiegazione e il consiglio anche con dati statistici sulla base di quanto una squadra crea e di quanto un’altra concede

 

CAMPO

Titolare della Settimana – Kevin Lasagna vs Spal

Tutti abbiamo ancora negli occhi la doppietta di Okaka contro il Frosinone. Sul primo gol, l’azzurro dimostra una forza fisica e una precisione non indifferenti. Sulla seconda marcatura c’è tanto di un Lasagna che si è scoperto ottimo rifinitore. C’è da tenere in considerazione che Pussetto lotta per una maglia da titolare ma il gioco dell’Udinese, con De Paul centrocampista e il solito sviluppo sulle corsie esterne, può premiare anche l’ex attaccante del Carpi che deve rispondere presente anche in casa. Quasi tutti i suoi gol sono infatti arrivati in trasferta ma come detto, a livello di occasioni create per i compagni, i numeri sono più che positivi. Magari arriverà un altro +1 condito da un più che discreto voto in pagella.

Duvan Zapata vs Juventus

Impegno non semplicissimo per l’Atalanta che deve fare 4 punti per avere la certezza di giocare la prossima Champions. Ovviamente tutto ciò a patto che le inseguitrici non perdano punti negli ultimi 180 minuti. Una volta giocare contro la difesa della Juventus significava sperare di fare forse un gol. Oggi però la storia è abbastanza diversa, sia per i numeri dell’Atalanta fuori casa, sia per quelli dei bianconeri allo Stadium. Non è ancora arrivato un KO interno in questo campionato per i Campioni D’Italia. I pareggi sono stati tutti con gol e l’Atalanta, quando ha vinto lontano da Bergamo lo ha quasi sempre fatto segnando almeno due reti.

Ciro Immobile vs Bologna

Momento non proprio felice per il capocannoniere della Lazio, sempre alla ricerca del 100° gol in A. Normalmente rientrerebbe in quei giocatori che non hanno bisogno di essere ‘consigliati’ ma l’ultimo periodo ci dice che non è così scontato che Immobile debba essere titolare nella vostra fantasquadra. All’Olimpico però la Lazio è sempre andata in gol (tranne nello 0-3 contro l’Inter), indipendentemente dal risultato finale. Al Bologna basta un punto per la salvezza aritmetica e quindi non necessariamente Mihajlovic dovrà giocare una partita d’attacco. Lazio che ha vinto in casa per tre volte sia per 1-0 che per 4-1. I pareggi interni sono divisi al 50% tra 1-1 e 2-2. Insomma, la Lazio in casa è molto difficile che non segni e chi più di Immobile desidera porre termine alla striscia negativa?

Diego Farias vs Torino

Calendario difficile per l’Empoli di Andreazzoli ma come abbiamo avuto modo di calcolare, i toscani con due vittorie sarebbero salvi indipendentemente dai risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere (clicca qui per i dettagli sulle combinazioni retrocessione). Tutto quindi è sulle spalle del duo Caputo-Farias ma il capocannoniere dell’Empoli si trascina da qualche tempo un fastidio al piede che ne condiziona il rendimento. Al di là delle reti segnate nell’ultimo periodo, Farias è più coinvolto sia a livello di tocchi medi a gara, sia per le conclusioni tentati. Due valori che crescono ad ogni gara. Contro la difesa del Toro non sarà certamente facile ma in questo momento l’ex Cagliari può essere il vero valore determinate tra salvezza e retrocessione.

Sergio Pellisier vs Sampdoria

L’ultima del Capitano davanti al suo pubblico. Difficile pensare che Di Carlo riservi solo qualche minuto al monumento del Chievo, giunto alla sua ultima gara casalinga. Dopo l’ovazione, resta l’abbraccio della Verona che lo ha amato, incitato e idolatrato e il buon Sergio vorrà rispondere e salutare con una prestazione degna di nota. Di fronte si troverà una difesa che, soprattutto in trasferta, tende a concedere tanto. Con Quagliarella sarà uno scontro tra giocatori ‘esperti’, ognuno con un validissimo motivo per portare a casa un +3. Non andremmo lontani dalla realtà qualora immaginassimo due squadre con lo stesso obiettivo: far segnare il proprio attaccante principe.

PANCA

Panchinaro della settimana – Joao Pedro vs Genoa

L’exploit del Cagliari fuori casa è arrivato solo in occasione della vittoria per 3-0 sul campo del Chievo. Escludendo quella trasferta, la squadra di Maran ha messo insieme solo 2 reti negli ultimi 8 impegni lontano dalla Sardegna. Joao Pedro non sta attraversando un buon momento. Da qualunque punto si osservi la sua situazione (tiri, gol, passaggi chiave, occasioni create), il brasiliano non sta incidendo più di tanto. Maran ha parlato di una possibile convivenza anche da titolari di Cerri e Pavoletti. Il ballottaggio è apertissimo e non è escluso che per i due ci sia già una staffetta pronta. “Beh ma se Joao Pedro parte titolare ha più minuti a disposizione” penserà qualcuno. Vero…però attenzione ai primi tempi del Cagliari fuori casa. Escludendo sempre quel famoso 3-0 a Verona, negli ultimi 11 primi tempi giocati in trasferta, la squadra di Maran non ha mai segnato nella prima frazione di gara.

Manolo Gabbiadini vs Chievo

Nelle ultime 4 sfide giocate, i suoi numeri non sono particolarmente brillanti. Giampaolo sta pensando di utilizzare il trio Caprari-Quagliarella-Defrel ma se il francese non dovesse farcela, Gabbiadini resterebbe in ballottaggio con Caprari visto il più che possibile ritorno di Ramiez come trequartista. Da quarto attaccante utile nelle sfide (sulla carta) non particolarmente difficili, Gabbiadini si è trasformato in un giocatore che difficilmente, in questo periodo, dovremmo schierare al fanta. Negli ultimi 200 minuti passati sul terreno di gioco, Gabbiadini ha tirato solo 2 volte. Entrambe le conclusioni sono finite fuori, il che significa che in questo lasso di tempo non ha mai centrato la porta. O è in cantiere un sorprendente cambio di rotta, oppure, nonostante l’impegno contro l’ultima in classifica, se avete altri titolari nella vostra fantasquadra, pensate anche (e soprattutto) a loro.

Federico Bernardeschi vs Atalanta

L’ultima in casa di Massimiliano Allegri con la Juventus. Visto l’avversario non si preannuncia di certo una tranquilla passerella. Juventus che può chiudere anche questa stagione senza sconfitte allo Stadium ma Atalanta che è sempre il miglior attacco esterno del campionato. Bernardeschi, tra infortuni, turnover e squalifiche, non segna dalla quinta giornata. L’Atalanta è famosa per le sue rimonte. Svariate volte, in questa stagione, la squadra di Gasperini è andata sotto per 1-0 salvo poi portare a casa almeno un pareggio, anche se le rimonte complete (con vittorie) sono state decisamente tante. Volendo quindi la Juventus un gol potrebbe farlo ma nessuna delle due reti messe a referto fino ad ora da Bernardeschi, è stata la prima di un match dei bianconeri.

Arkadiusz Milik vs Inter

Sia in dato assoluto che in percentuale, l’Inter di Luciano Spalletti è davvero efficace nel contenere gli attaccanti avversari. Detto che il ritorno in gruppo di Insigne potrebbe riaprire il solito ballottaggio (con probabile staffetta) tra Milik e Mertens, prendiamo i dati difensivi dei nerazzurri. Skriniar e soci possono detronizzare la Juventus regina dei clean sheet. Al momento è intatti l’Inter la squadra che primeggia nel numero di gare senza concedere reti. A questo si aggiunga che solo 13 volte in stagione un attaccante avversario è riuscito a segnare. Nessuno ha un dato più basso e nessuno ce l’ha nemmeno in percentuale. Sono infatti 25 le reti ‘attive’ (ovvero non contando gli autogol) subiti dagli uomini di Spalletti. Solo il 52% portano la firma di attaccanti avversari. Anche questo è il miglior dato in Serie A.

Fabio Borini vs Frosinone

il gol al Bologna, unito ad una ricerca del giusto equilibrio in attacco, ha promosso titolare Borini che dopo aver giocato dall’inizio contro la Fiorentina, dovrebbe essere riproposto anche in casa contro il Frosinone. Analizzando però le conclusioni dell’esterno azzurro scopriamo che in questa stagione sono arrivati due gol, entrambi da dentro l’area di rigore. Media quasi perfetta per Borini dato che in tutto l’anno, i suoi tiri nello specchio all’interno degli ultimi 16 metri sono stati solo 3. Evidentemente quando è in campo, Gattuso vuole che sia d’aiuto per lo sviluppo della manovra senza però inserimenti in area. Sempre considerando solo i tiri nello specchio, vediamo che anche da fuori area il totale in campionato dice 3. Un po’ poco per pensare di poter contare su di lui come bomebr di giornata.