
La prima fase della stagione è stata in chiaroscuro per un bel po’ di ‘pepite’ fantacalcistiche: c’è chi non ha reso come sperato, chi è stato bloccato da qualche infortunio e chi non è riuscito proprio a girare. Parliamo di gente che però gioca sempre con una certa costanza e che quindi potrebbe davvero rilanciarsi nel 2020

ANDREA CONTI (Milan) – 9 gare con voto – Media voto 5,61 – Dopo aver conquistato un posto fisso da titolare ai danni di Calabria, Conti ha avuto un rendimento in media con quella che è stata la performance della difesa rossonera. I numeri sono sotto gli occhi di tutti e urge un’inversione di rotta da parte di molti, compreso l’esterno destro difensivo
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CRISTIAN ZAPATA (Genoa) – 12 gare con voto – Media voto 5,67 – Aveva iniziato con un bel +3 salutato con gioia da molti fantallenatori. Poi però i bonus si sono di fatto azzerati e le insufficienze in pagella sono aumentata anche a causa di un Genoa che deve ancora oggi trovare un suo equilibrio. L’arrivo di Nicola non dovrebbe scalfire la titolarità di Zapata. La speranza è che migliori la sua media voto
Gli arbitri della 18^ giornata
LORENZO DE SILVESTRI (Torino) – 9 gare con voto – Media voto 5,67 – Uno dei tanti acquisti dalla spesa non certo elevata presente nelle liste dei fantallenatori a inizio stagione. Purtroppo però, in questa prima fase, il 3-5-2 di Mazzarri non ne ha esaltato le caratteristiche. Qualche acciacco di troppo ne ha anche limitato la presenza ma per potersi rilanciare ‘in toto’ De Silvestri necessita come prima ‘tappa’ quella della riconquista della maglia da titolare

JENS STRYGER LARSEN (Udinese) – 13 gare con voto – Media voto 5,85 – C’erano tanti dubbi fantacalcistici sull’Udinese di inizio stagione. Poche certezze e molte scommesse (da vincere). Fantacalcisticamente parlando però Stryger Larsen era stato inquadrato come titolare dalla sufficienza (quasi) sicura e come possibile uomo assist. Al momento, complice anche un infortunio, i suoi numeri non sono così esaltanti. La continuità può essere la chiave giusta per il rilancio….salute permettendo

FABIAN RUIZ (Napoli) – 15 gare con voto – Media voto 6,03 – Gran colpo fantacalcistico della scorsa stagione, al centrocampista del Napoli serviva solo un po’ di continuità in termini di bonus per erigerlo a ‘crack’ fantacalcistico. Il numero di gare, unito alla media voto, ci ha detto che in questa prima parte le cose non sono andate proprio nella direzione giusta. Classe, tecnica e talento non mancano. Riuscirà Gattuso a rilanciare anche lui? La speranza di tanti manager del giochino più amato e praticato d’Italia è che possa accadere

HERNANI (Parma) - 16 gare con voto – Media voto 5,88 – Titolare con qualche bonus ‘in canna’ ma anche con una tendenza un po’ troppo eccessiva al ‘giallo’. Era questo l’identikit del nuovo arrivo del centrocampo ducale. D’Aversa difficilmente rinuncia ad Hernani ma il 4-3-3 del tecnico, in fase offensiva, premia moltissimo gli attaccanti e poco i centrocampisti. Hernani resta una pedina importante ma per ‘svoltare’ serve che gioco e bonus passino con maggior frequenza dai suoi piedi nei pressi della zona ‘calda’ della metà campo avversaria

LUCAS LEIVA (Lazio) - 13 gare con voto – Media voto 5,77 – Fa un po’ specie parlare dei grandi numeri della Lazio tra Immobile, Correa, Milinkovic e compagnia e poi inserire un perno come Lucas Leiva nei giocatori in cerca di rilancio. Fantacalcisticamente parlando però è così visto che il brasiliano è di fatto un titolare fisso dalla media voto non certo esalatante. Nell’economia del gioco biancoceleste, Leiva è importantissimo e difficilmente Inzaghi rinuncia a uno come lui. Certi numeri però dovrebbero subire una svolta positiva.

LASSE SCHONE (Genoa) - 15 gare con voto – Media voto 5,73 – Pezzo pregiato ma rischioso dell’asta estiva. Specialista sui calci piazzati ma di fatto un centrocampista che avrebbe potuto, in assenza di bonus, essere fantacalcisticamente problematico. Tutto ciò che è stato detto su Zapata vale anche per l’ex Ajax che dall’alto della sua esperienza (anche internazionale) deve prendere per mano la squadra. Costato non poco nelle varie aste delle leghe private, Schone può essere davvero un’arma in più da qui a fine campionato

FEDERICO BERNARDESCHI (Juventus) – 14 gare con voto – Media voto 5,54 – Il tridente ‘dei sogni’ potrebbe non avere un seguito costante. La Juventus sconfitta in Supercoppa non è stata brillantissima con quei tre là davanti. Bernardeschi ha avuto più di una chance nel 4-3-1-2 di Sarri ma si è spesso limitato al compitino che non sempre è riuscito alla perfezione. Con CR7, Dybala e Higuain non è certo facile arrivare in zona gol ma assist e buone giocate (che comporterebbero anche buoni voti in pagella) sono nelle sue corde.

MUSA BARROW (Atalanta) – 7 gare con voto – Media voto 5,93 – L’attaccante gambiano, più che in cerca di rilancio, è in cerca di slancio e il mercato in questo senso lo può aiutare. Con l’arrivo di Muriel il suo minutaggio è stato limitato (nonostante il KO subito da Zapata). Può essere un ottimo acquisto low cost di gennaio a patto che possa trovare una piazza che gli dia molte più chance da titolare rispetto alla Bergamo di quest’annata

RAFAEL LEAO (Milan) – 12 gare con voto – Media voto 5,96 – Sprazzi di calsse, velocità e tecnica se ne sono visti. E’ mancata un bel po’ di costanza unita all’aiuto degli avanti rossoneri. L’arrivo di Ibra potrebbe di sicuro portare beneifici anche a uno come lui, sempre che Pioli lo veda anche da esterno. Altrimenti il rilancio difficilmente arriverà. Zlatan sarà quasi sempre titolare e se Leao non dovesse agire da cursore esterno, il suo minutaggio sarebbe vicino allo zero

CENGIZ UNDER (Roma) – 5 gare con voto – Media voto 5,80 – Infortuni e concorrenza hanno limitato i minuti in campo del folletto turco. Per la Roma non è più incedibile quindi occhio alle possibili destinazioni. Nel 4-2-3-1 di Fonseca, Pellegrini e Zaniolo restano titolari fissi. Per l’ultima maglia c’è tantissima concorrenza ma a uno come Under basta la gara giusta per rilanciarsi….sempre che resti in Serie A

FABIO QUAGLIARELLA (Sampdoria) – 14 gare con voto – Media voto 5,75 – Impossibile replicare la stagione scorsa. Lo sapevano i fantallenatori e lo sapeva anche Fabio Quagliarella che però sperava comunque in altri numeri. Pochi bonus e poche gare da protagonista. Alla Samp serve che il proprio capitano torni a buttarla dentro con una certa continuità e lui non vede l’ora che ciò accada. A Genova si lavora su quello, un rilancio quasi sicuramente ci sarà

KEVIN PRINCE BOATENG (Fiorentina) – 10 gare con voto – Media voto 5,65 – L’equilibrio là davanti, ma non solo, era stato trovato. Montella, complice una serie di risultati utili, non aveva di fatto mai cambiato la formazione iniziale e KPB era chiuso dal duo Chiesa-Ribery. Ora però le cose sono cambiate con il francese ai box. La concorrenza è limitata al solo Vlahovic che però si sta ritagliando uno spazio importante. Boateng sa che gennaio può essere il mese della sua svolta….altrimenti gli toccherà forse rimborsare altri fantallenatori

SIMONE VERDI (Torino) – 15 gare con voto – Media voto 5,60 – Una delle più grandi delusioni fantacalcistiche di quest’annata di Serie A. Tutti abbiamo ancora negli occhi ii suoi numeri in maglia Bologna così come sapevamo che a Napoli non sarebbe stato semplice conquistarsi una maglia da titolare. A Torini per rilanciarsi, si era detto. Tante gare, tanti minuti ma pochi bonus e una media voto non certo invidiabile. Uno come Verdi non può certo pensare di continuare l’anno così. Il primo a voler trovare un punto di svolta è lui e i fantallenatori sperano che quel momento arrivi presto