Da ora in avanti niente più rinforzi, niente più strategie per migliorare la rosa. Da qui alla fine non si cambia. Chiusa la parentesi di mercato invernale, si va immediatamente in campo. Chi schierare tra i nuovi? E tra quelli che hanno cambiato maglia chi avrà un impatto immediato a livello fanta? Tra conferme e possibili sorprese scopriamo i 10 nomi, 5 buoni e 5 sui quali riflettere, del turno numero 23
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- Italiano lo ha subito convocato per la sfida che apre la 23^ di campionato. Il ‘Gallo’, nelle ultime uscite in giallorosso del 2024, ha passato meno di 45 minuti sul campo. La voglia di riscatto c’è. In più il Lecce di D’Aversa è reduce da 5 sconfitte nelle ultime 6 e in casa, con quelle della parte alta della classifica ha una media di 2 reti subite in una sfida diretta casalinga
- Il belga sta diventando sempre più determinante: se non segna mette a referto gli assist (a volte anche al plurale in una singola partita), se non porta a casa nemmeno un +1 si può contare lo stesso sulla media voto. In casa la Dea solo in un’occasione non è riuscita a segnare: contro la Juventus. La sfida di andata fu ‘discretamente’ divertente e i recenti risultati delle due sfidanti non fanno pensare a una gara avara di gol e conclusioni nello specchio
- Il portoghese del Milan fino a qualche tempo fa era considerato uno da mettere sempre e comunque ma come molti fantallenatori (e tifosi) sanno, i bonus stentato ad arrivare e in qualche occasione il talento rossonero è finito tra i “panca” di questa rubrica. Contro il Bologna si sono però visti segnali di risveglio. Un paio di passaggi chiave per Giroud e anche conclusioni nello specchio. Frosinone che contro le prime 5 della classifica ha concesso fin qui una media di 3 reti a partita
- Dionisi spera di poter mettere a posto la casella gol subiti che nelle gare in trasferta dei neroverdi dice 22. Il Bologna non è una macchina da gol in casa ma si difende bene. I rossoblù, a livello di bilancio totale, hanno visto al Dall’Ara 7 gare su 10. Motta sta puntando spesso su Urbansky: l’esterno polacco sta prendendo sempre più “coraggio” in fase offensiva. Titolare o subentrato cambia solo il minutaggio ma il possibile +3 (o +1) è sempre in agguato
- Timbrare all’andata e ripetersi al ritorno non è mai facile contro la Juventus. L’argentino però continua ad essere decisivo in ogni dove e in ogni competizione. Escludendo ovviamente le ultime gare di campionato saltate per infortunio, il ‘Toro’ va a segno in campionato da 5 partite consecutive. La media dei tiri in porta è stabile e se considerate che le big chance non sono così alte (raramente è solo davanti al portiere) ecco un’altra dote del capocannoniere: trasformare un tiro complicato in un +3
- Rossoblù imbattuti in campionato da ben sette turni. L’ultima sconfitta risale al 10 dicembre in quel di Monza. Da allora una media di quasi una rete subita a partita ma le avversarie non sono mai arrivate a 2 reti. Niang è pronto e scalpita ma potrebbe avere minutaggio limitato e, guardando ai numeri, l’attaccante raramente ha messo a referto un +3 nei primi impegni con le nuove squadre
- La squadra di Filippo Inzaghi è stata molto attiva sul mercato (come prevedibile) e il rischio di questa giornata riguarda gli automatismi difensivi e offensivi dei nuovi arrivati. Dia è tornato a disposizione e i fantallenatori sperano che l’attaccante possa ritrovare la continuità dello scorso anno. Il rientro dal periodo di stop potrebbe però non giocare a favore di Dia anche alla luce della fase difensiva del Torino. Solo 6 le reti subite dal Toro in casa
- Davvero curioso il percorso dell’Udinese contro le squadre attualmente dal decimo posto in giù. I bianconeri hanno sempre pareggiato: in tre casi è arrivato anche il clean sheet. Monza che ha ritrovato un Colpani decisivo e che punta su Djuric per avere gol anche dalla punta di riferimento. I lombardi però in ben 3 delle 4 ultime trasferte hanno chiuso con zero gol segnati. La vittoria con tre reti a Frosinone pare per ora essere un caso isolato
- Napoli reduce dal pareggio contro la Lazio senza un bel po’ di uomini chiave che però Mazzarri ha recuperato. Uno dei rientri che dovrebbe dare maggior equilibrio nelle due fasi è quello di Anguissa. Fuori casa contro le prime 10 del nostro campionato, il Verona ha messo a referto solo 6 reti e Duda ha forse perso l’occasione di diventare il nuovo rigorista della squadra di Baroni
- Ranieri torna all’Olimpico contro la Roma sperando di uscire con punti e indicazioni positive. Non certo una sfida semplice per i rossoblù che contro le squadre della zona Europa (nelle gare in trasferta) hanno segnato solo un gol (all’Olimpico contro la Lazio). A ciò si aggiunga una curiosa tendenza della Roma: andando a spulciare gli ultimi gol presi, l’unico attaccante “di stazza” capace di portare a casa un +3 è stato Giroud. Insomma, i giallorossi pare che si trovino bene nel fermare le punte di peso