Massa già pensa al prossimo Mondiale: "Brasile archiviato"

Formula 1
Felipe Massa ha provato la nuova vettura a Jerez archiviando definitivamente il Mondiale della passata stagione
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Al termine della tre giorni di test sul circuito di Jerez il pilota della Ferrari chiude definitivamente il discorso sulla passata stagione: "Non rimugino, guardo avanti". Sulle nuove vetture: "Sono ancora ibride ma la differenza è netta"

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Dopo l'antipasto di mercoledì pomeriggio, quella di giovedì è stata una giornata a tutto gas per Felipe Massa, impegnato insieme a Kimi Raikkonen nella terza ed ultima giornata di prove della Ferrari sul circuito di Jerez de la Frontera. Entrambi i piloti della Rossa hanno principalmente lavorato sulla ricerca del miglior assetto con le gomme slick del 2009. "Sono contento di essere tornato in pista - ha detto Massa -. In vacanza si sta bene ma dopo un po' ci si annoia e avevo voglia di vedere come erano le macchine con queste gomme. Devo dire che c'è una bella differenza, soprattutto quando gli pneumatici sono usati: allora diventano piuttosto difficili da guidare, soprattutto per il sovrasterzo e per il minor carico aerodinamico".

"Va sottolineato peraltro che queste sono macchine ancora ibride - ha aggiunto il brasiliano -, quindi con un bilanciamento non certo ottimale. Sono sicuro che con la vettura del prossimo anno la situazione sarà diversa. Comunque è piuttosto divertente guidare con le slick. Macchine più brutte? Direi di sì, per quello che abbiamo visto l'anno prossimo sembrerà di essere tornati indietro di più di dieci anni ma poi alla fine non è la bellezza che conta". Massa è tornato sull'epilogo dello scorso Mondiale in Brasile: "Ho rivisto le immagini della gara, in particolare quelle degli ultimi giri. Non ci ho messo molto per archiviare quanto era accaduto. Non sono uno che rimugina sul passato, preferisco guardare sempre avanti imparando da quello che mi succede. In fondo, avevamo fatto il massimo, vincendo la gara. Quando si perde per un punto c'è poco da recriminare: sono tante le cose che sarebbe stato meglio fare in maniera diversa o che sarebbero potute andare in un altro modo".

Il brasiliano si è anche soffermato sulla situazione della F1 che risente della crisi economica e sul ritiro della Honda: "La crisi  c'è per tutti, non solo per il nostro sport. Il ritiro della Honda è stata una brutta sorpresa ma ora è importante continuare a sforzarci tutti insieme per trovare le giuste soluzioni. La Formula 1 deve  comunque restare una competizione fra le squadre, tenendosi comunque ancorata alla realtà."