Mosley: ''Un limite ai budget di tutti i team''
Formula 1Il presidente della FIA ritiene che i tagli ai costi della F1 siano indispensabili e urgenti: ''I team indipendenti devono poter andare avanti con pochi fondi e pochi sponsor. Ciascuna squadra dovrebbe avere a disposizione la stessa somma di denaro''
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I tagli ai costi della Formula 1 sono indispensabili e pure urgenti. A ribadirlo è il presidente della Federazione internazionale dell'auto, Max Mosley, in una lettera indirizzata alla Fota, l'Associazione che rappresenta i team. Secondo Mosley il pacchetto di misure già approvato il mese scorso è utile, ma non basta. "I reali grandi cambiamenti" arriveranno nel 2010, quando anche la F1 si sarà trovata a fronteggiare la crisi finanziaria.
"Abbiamo un campionato che dipende dalla disponibilità dell'industria automobilistica a continuare ad investire sulla Formula 1, e ci sono squadre che dipendono dalla generosità dei loro proprietari" ha detto Mosley. "I costi devono essere ridotti soprattutto per questi team indipendenti in modo tale che riescano ad andare avanti con somme di denaro più basse e pochi sponsor. Questo è l'unico modo per salvaguardare il campionato e permettere a nuove squadre di entrare e rimpiazzare chi è costretto ad andare via".
Secondo il presidente della Fia "ciascuna squadra dovrebbe avere a disposizione la stessa somma di denaro, in modo tale che la vittoria dipenda soltanto dalle capacità del team e dei piloti". Mosley ha chiesto alla Fota di ridurre, in particolare, i costi dei weekend di corse e di tracciare una lista di parti meccaniche standard.
I tagli ai costi della Formula 1 sono indispensabili e pure urgenti. A ribadirlo è il presidente della Federazione internazionale dell'auto, Max Mosley, in una lettera indirizzata alla Fota, l'Associazione che rappresenta i team. Secondo Mosley il pacchetto di misure già approvato il mese scorso è utile, ma non basta. "I reali grandi cambiamenti" arriveranno nel 2010, quando anche la F1 si sarà trovata a fronteggiare la crisi finanziaria.
"Abbiamo un campionato che dipende dalla disponibilità dell'industria automobilistica a continuare ad investire sulla Formula 1, e ci sono squadre che dipendono dalla generosità dei loro proprietari" ha detto Mosley. "I costi devono essere ridotti soprattutto per questi team indipendenti in modo tale che riescano ad andare avanti con somme di denaro più basse e pochi sponsor. Questo è l'unico modo per salvaguardare il campionato e permettere a nuove squadre di entrare e rimpiazzare chi è costretto ad andare via".
Secondo il presidente della Fia "ciascuna squadra dovrebbe avere a disposizione la stessa somma di denaro, in modo tale che la vittoria dipenda soltanto dalle capacità del team e dei piloti". Mosley ha chiesto alla Fota di ridurre, in particolare, i costi dei weekend di corse e di tracciare una lista di parti meccaniche standard.