Trulli fissa l'obiettivo: ''Prima vittoria con la Toyota''

Formula 1
La nuova Toyota TF109, che sarà guidata dall'italiano Jarno Trulli
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Il pilota abruzzese alla presentazione della nuova monoposto: ''Il mio sogno è quello di vincere la prima gara della Toyota, quest'anno vogliamo diventare un top team. I cambiamenti del regolamento influenzeranno tutti''. GUARDA LA FOTOGALLERY

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"Ci sono ancora tante cose che voglio fare in F1. Ma ora, il mio sogno è quello di vincere la prima gara della Toyota". Jarno Trulli vuole regalare il primo trionfo al team giapponese, che oggi ha presentato on line la TF109, la monoposto che parteciperà al Mondiale 2009 di Formula 1. "Mi aspetto una Toyota competitiva anche quest'anno", dice il 34enne pilota abruzzese, "ma per sapere se sarà così dovremo aspettare di conoscere il responso delle prime gare. Io sono ottimista di natura, perciò nutro grandi speranze anche per questa stagione. Ma la mia esperienza mi dice che ciò che conta è ciò che faremo in pista. Io spero di lottare per ottenere la prima vittoria della Toyota, questo è il mio sogno".

"Il mio auspicio è di continuare sulla strada dei progressi fatti nel 2008", prosegue Trulli. "La F1 è uno sport di squadra, si  vince e si perde insieme, e la Toyota ha fatto un ottimo lavoro lo scorso anno, consentendomi di essere competitivo e lottare per le  prime posizioni. Bisogna costruire fondamenta solide prima di poter vincere. Noi abbiamo gettato le basi e credo che potremo costruire un team vincente. Spero che quest'anno potremo essere un top team. Io  credo nelle mie possibilità e con una macchina competitiva porterò a casa i risultati".

Trulli si sofferma anche sulle novità apportate al regolamento per il 2009: "Sono grandi cambiamenti ed è impossibile prevedere in che modo influenzeranno i singoli team. La Toyota è in grado di addattarsi a queste regole come altri team e forse anche meglio, per questo spero che le novità si riveleranno una grande  opportunità per noi. Una cosa è certa, la prossima stagione aumenterà il "gap" fra i team e assisteremo ad alti e bassi nelle performance. Succede ogni volta in cui si apportano cambiamenti  importanti al regolamento". Le nuove regole, aggiunge Trulli, "dovrebbero rendere più facili i sorpassi, ma non è poi così difficile se si considera che nelle ultime stagioni era quasi  impossibile effettuarli. Sono contento di correre di nuovo con le  gomme slick, perchè rispetto agli pneumatici con le scanalature la guida è molto più divertente. Non vedo l'ora di provarle in  qualifica".

A 34 anni, Trulli assicura di avere ancora grandi motivazioni: "Io non ragiono in termini di età o di presenze nei Gran Premi, sono solo numeri che non mi interessano. Io amo correre e amo la sfida della F1. Questo sport è al centro della mia vita e mi ci dedico con grande passione. Essere un pilota veloce non è sufficiente, in F1 bisogna essere assolutamente motivati e impegnati. E io lo sono. E' stato fantastico tornare sul podio lo scorso anno e trovarmi a condurre in alcune gare. Il mio obiettivo -conclude- è di godere di tanti altri momenti cosi'".