La Fia grazia la McLaren: ''punita'', ma con la condizionale

Formula 1
McLaren graziata dal tribunale Fia: ed è condanna con la condizionale...
McLaren Mercedes Formula One driver Lewis Hamilton of Britain, reacts as he adjusts his helmet during second practice session in Sepang racetrack, outside Kuala Lumpur, Malaysia, Friday, April 3, 2009. The 2009 Malaysian  Formula 1 Grand Prix which will be held here Sunday, April 5, 2009. (AP Photo/Eugene Hoshiko)

Il team esce indenne da Parigi: sospeso per 3 gare per aver mentito sul sorpasso di Trulli a Hamilton in Australia, sconterà la sanzione ''solo se emergeranno ulteriori fatti sulla questione entro i prossimi 12 mesi''. GIOCA A FORMULA SKY

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La McLaren esce indenne da Parigi. E se i tifosi e gli appassionati di F1 in larga parte avevano già deciso di condannare la condotta di Hamilton e del team, il Consiglio mondiale della Fia, riunitosi in seduta straordinaria, ha invece pensato di ''graziarli'', squalificando Whitmarsch &co per tre gare, ma con pena annullata per l'ammissione di colpevolezza (ha violato l'articolo 151c del regolamento sportivo) da parte del team principal Martin Whitmarsh, presentatosi da solo all'udienza. Solo nel caso in cui emergeranno nuovi fatti, o se nei prossimi dodici mesi la McLaren infrangerà di nuovo il regolamento, saranno presi provvedimenti.

"La McLaren Mercedes - si legge nel comunicato della Fia - ha ammesso le cinque accuse di aver violato l'articolo 151c del codice sportivo internazionale riguardo agli eventi di Australia e Malesia. Avendo ascoltato il sincero e onesto modo in cui il team principal della McLaren Martin Whitmarsh si è posto nei confronti del Consiglio mondiale e il cambiamento di cultura che egli ha chiaramente posto in essere nella sua organizzazione, il Consiglio ha deciso di sospendere l'applicazione della penalità che sembrava appropriata. La penalità consisteva nella sospensione del team per tre gare del Mondiale di F1. Questa sarà applicata soltanto se emergeranno fatti nuovi riguardanti il caso o se nei prossimi dodici mesi ci sarà una infrazione all'articolo 151c del codice sportivo internazionale da parte del team".

Dopo la gara del 29 marzo, Lewis Hamilton e il direttore sportivo Dave Ryan resero dichiarazioni false ai commissari provocando la retrocessione della Toyota di Jarno Trulli. Una successiva inchiesta ha evidenziato la condotta scorretta del pilota e del ds, successivamente licenziato dalla scuderia.  Hamilton è stato squalificato dalla gara e Trulli ha riconquistato il terzo posto. La McLaren-Mercedes in teoria rischiava anche l'esclusione dal campionato. Oggi il team principal della scuderia, Martin Whitmarsh, ha ammesso le responsabilità della squadra. Questo atteggiamento, alla fine, ha salvato la squadra.