Massa non si arrende: ''Il Campionato è ancora aperto''
Formula 1Dopo l'annuncio choc della Ferrari, il brasiliano torna a parlare del Mondiale in corso e non ha alcuna intenzione di considerare chiusa la stagione appena iniziata: non ho ancora alzato bandiera bianca, vorrei che questo fosse chiaro. GIOCA A FORMULA SKY
F1 SOTTO CHOC: FERRARI FUORI DAL MONDIALE 2010
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Dopo l'annuncio choc della Ferrari, con la minaccia di abbandonare il Mondiale dal prossimo anno, Felipe Massa torna a parlare del Campionato, rassicurando i suoi tifosi. Lui e la Ferrari non hanno nessuna intenzione di considerare già chiusa una stagione che ha visto solo cinque Gran premi all'arrivo. "Ho letto nei giorni successivi al Gran Premio di Spagna che avrei alzato bandiera bianca per questa stagione. Non è così e vorrei che questo fosse chiaro" attacca il vice campione del mondo sul sito web della Ferrari.
"Ovvio, la situazione nel campionato è molto, molto difficile ed è realistico dire che una rimonta, oggi, sembra improbabile, considerato il distacco nel punteggio. Questo non vuol dire peraltro che abbiamo mollato la presa. Continueremo a lavorare sulla macchina e faremo il massimo per vincere delle gare e per finire piu' in alto possibile nel campionato. Come abbiamo dimostrato lo scorso anno, non siamo gente che si lascia andare se ci sono dei risultati negativi".
Massa, poi, parla delle modifiche apportate alla monoposto di Maranello e portare in pista nell'ultimo Gran Premio di Spagna. "Il comportamento della F60 di Barcellona era completamente diverso da quello avuto nelle prime gare: era molto più divertente da guidare, più stabile e con molto più grip e tanto carico aerodinamico. Sicuramente è un grande passo in avanti e dimostra che siamo stati capaci di migliorarci tantissimo dopo un inizio difficile. Abbiamo lavorato tanto e il fatto di aver ottenuto questo risultato è incoraggiante per il prossimo futuro, quando avremo nuovi sviluppo. Si dice che una macchina che va bene a Barcellona va bene dovunque. Non sono certo che sia così ma quello che posso dire è che lì siamo tornati ad essere competitivi. La macchina non è perfetta - nessuna lo è del resto - e abbiamo ancora un problema con le gomme più dure, in particolare sul primo giro: abbiamo fatto dei passi avanti ma non ancora abbastanza", commenta Massa.
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"Ovvio, la situazione nel campionato è molto, molto difficile ed è realistico dire che una rimonta, oggi, sembra improbabile, considerato il distacco nel punteggio. Questo non vuol dire peraltro che abbiamo mollato la presa. Continueremo a lavorare sulla macchina e faremo il massimo per vincere delle gare e per finire piu' in alto possibile nel campionato. Come abbiamo dimostrato lo scorso anno, non siamo gente che si lascia andare se ci sono dei risultati negativi".
Massa, poi, parla delle modifiche apportate alla monoposto di Maranello e portare in pista nell'ultimo Gran Premio di Spagna. "Il comportamento della F60 di Barcellona era completamente diverso da quello avuto nelle prime gare: era molto più divertente da guidare, più stabile e con molto più grip e tanto carico aerodinamico. Sicuramente è un grande passo in avanti e dimostra che siamo stati capaci di migliorarci tantissimo dopo un inizio difficile. Abbiamo lavorato tanto e il fatto di aver ottenuto questo risultato è incoraggiante per il prossimo futuro, quando avremo nuovi sviluppo. Si dice che una macchina che va bene a Barcellona va bene dovunque. Non sono certo che sia così ma quello che posso dire è che lì siamo tornati ad essere competitivi. La macchina non è perfetta - nessuna lo è del resto - e abbiamo ancora un problema con le gomme più dure, in particolare sul primo giro: abbiamo fatto dei passi avanti ma non ancora abbastanza", commenta Massa.