La Fota a Mosley: iscrizione senza condizioni? No, grazie

Formula 1
Continua il braccio di ferro tra i team e il presidente Fia Max Mosley
FIA President Max Mosley walks past the Ferrari mobilhome at paddock prior to the start of the Monaco Formula One Grand Prix at the Monaco racetrack, in Monaco, Sunday,  May 24 2009. (AP Photo/Luca Bruno)

Secondo indiscrezioni, l'associazione dei team avrebbe bocciato la richiesta del presidente della Fia agli 8 costruttori ''ribelli''. La Federazione internazionale sarebbe però disposta a trattare sulle limitazioni al budget. GIOCA A FORMULA SKY

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Il braccio di ferro tra l'associazione dei team e la Federazione internazionale è ormai diventato una lunga e intricatissima telenovela. Il finale andrà realmente in onda il 12 giugno? E' questa, infatti, la data fissata nella quale dovrà essere presentata la lista ufficiale con tutti i nomi delle scuderie che parteciperanno al Mondiale 2010. Intanto oggi, secondo indiscrezioni rilanciate da SKY Sport, sarebbe andata in onda l'ennesima puntata di questa soap opera: la Fota infatti avrebbe risposto con un secco no alla lettera inviata dal presidente della Fia, Max Mosley, agli otto team che ancora non si sono iscritti al prossimo Mondiale invitando a farlo incondizionatamente. Max Mosley aveva manifestato, nella missiva, grandi disponibilità ad accettare le controproposte della Fota sulle limitazioni ai budget.

Nel frattempo dalla Spagna sono circolate delle voci su un possibile coinvolgimento della Dorna (la società detentrice dei diritti della MotoGP) nell'eventualità della nascita di un campionato parallelo in caso di conclusione negativa delle trattative con la Fia. A dare la notizia il quotidiano spagnolo As. Immediata la smentita di un portavoce della Dorna che ha ha dichiarato che "Carmelo Ezpeleta (patron della Dorna ndr) non ha mai avuto contatti con la FOTA per un Mondiale parallelo".