Ecclestone: ''Montezemolo ha un problema con Mosley''

Formula 1
Fia-Fota, il braccio di ferro continua: Ecclestone accusa di ''ribellione'' Montezemolo e Briatore
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E' tutti contro tutti: non si placa il braccio di ferro tra la Fia e la Fota. Sotto accusa il Presidente del Cavallino, ma anche il boss della Renault: ''Montezemolo è in contrasto con Mosley, Briatore vuole decidere ogni cosa''. GIOCA A FORMULA SKY

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"Montezemolo ha un problema con il presidente della Fia. Briatore vuole creare un nuovo Mondiale e gestire tutto". Bernie Ecclestone, patron del Mondiale di Formula 1, analizza così il comportamento di alcuni dei principali protagonisti del braccio di ferro tra i team e la Federazione internazionale (Fia) sul regolamento da adottare nel 2010. Le squadre che fanno parte dell'associazione delle scuderie (Fota) si sono iscritte con riserva al prossimo campionato. Venerdì prossimo scade il termine che la Fia ha fissato per un chiarimento definitivo. "Cosa succede venerdì? Non molto, temo. Abbiamo rotto qualcosa che  funzionava. Il danno è enorme e la cosa più triste è che tutto  questo non porterà a nulla", dice Ecclestone in un'intervista al magazine Auto, Motor und Sport.

Il 78enne inglese non nasconde le perplessità sulla condotta di alcuni dirigenti. "Flavio Briatore vuole creare un nuovo campionato e decidere ogni cosa", dice riferendosi al boss della Renault. "Luca  di Montezemolo (presidente della Fota, ndr) ha un problema con il presidente della Fia", aggiunge esprimendo la propria opinione sul  rapporto tra il presidente del Cavallino e Max Mosley, numero 1 della  federazione. Poco lusinghiero anche il giudizio su John Howett, presidente della Toyota e vicepresidente della Fota: "Da dove viene? Dove va? Credo che non lo sappia nemmeno lui". Secondo Ecclestone,  nell'associazione dei team c'è una spaccatura. "Tutti gli altri vorrebbero tornare a concentrarsi sullo sport", dice.