Mosley scrive alla Fota: "Caro Luca, chiedetemi scusa"

Formula 1
Lettera infuocata quella di Max Mosley al presidente della Fota Montezemolo
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Lettera infuocata al presidente Montezemolo: "Non è vero che sono stato estromesso dal mio incarico. Fino a ottobre io sono presidente. Se desideri che l'accordo sopravviva tu e la Fota dovete rettificare le affermazioni false". GIOCA A FORMULA SKY

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Se qualcuno pensa che la guerra tra Max Mosley e la Fota sbaglia. Il presidente della Fia non finisce mai di sorprendere ed è tornato alla carica in seguito alle dichiarazioni successive all'accordo da parte dei cosiddetti team ribelli. Mosley ha inviato una lettera di fuoco al presidente della Fota Luca di Montezemolo nella quale scive: "Caro Luca, mi ha sorpreso apprendere che la Fota ha detto che il signor Boeri ha preso in carico la F.1, non è vero; che io sia stato estromesso dal mio incarico, altrettanto falso; e che io non avrò alcun ruolo nella Fia dopo ottobre. Inoltre hai suggerito ai media che io ero un dittatore: accusa insultante per i 26 membri del Consiglio mondiale. Se desideri che l'accordo sopravviva tu e la Fota dovete rettificare le affermazioni false. Non volevo restare coinvolto in F.1 dopo l'accordo. Ma dato che tu e la Fota avete usato l'inganno, considero le mie opzioni aperte. E sino a ottobre, io sono presidente Fia ne pieno delle mie funzioni. Detto questo, sono i club membri della Fia e non tu o la Fota, che decideranno sulla leadership della Fia".

Già ieri, però, nel corso della conferenza stampa della Fota, che si è tenuta a Bologna, Montezemolo era stato abbastanza tenero nei confronti di Mosley e lo aveva anche ringraziato per quanto fatto in F.1