Jaime Alguersuari: "Morire in corsa? Perché no, lo farei"

Formula 1
Jaime Alguersuari: "Ci sono tanti modi per morire. Se dovessi farlo in corsa, non direi di no"
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Diciannove anni e una sola gara all'attivo in F1, quella in Ungheria, dove Massa ha rischiato la vita. Il pilota spagnolo della Toro Rosso non esita a mostrare il suo spirito da kamikaze: "Non ho paura. Sono freddo e calcolatore". GIOCA A FORMULA SKY

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"Ci sono tanti modi per morire. Se dovessi farlo in corsa, non direi di no. Non ho paura". Jaime Alguersuari, 19enne pilota della Toro Rosso, ha alle spalle solo una gara di Formula 1 ma non esita a mostrare il suo spirito da kamikaze. L'iberico ha esordito nel circus disputando una settimana fa il Gp d'Ungheria, nel weekend caratterizzato dallo spaventoso incidente occorso al ferrarista Felipe Massa. "Sono freddo e calcolatore, ma sono aggressivo quando bisogna rischiare", dice al quotidiano portoghese 'Publico'.

Più canoniche le altre dichiarazioni: "Mi piacerebbe vincere un Mondiale, e' l'obiettivo di tutti", dice il teenager, che si sente "completamente diverso" dall'illustre connazionale Fernando Alonso. Per Alguersuari, e' "un piacere" poter sfidare tra poco Michael Schumacher, che il 23 agosto partecipera' al Gp d'Europa con la Ferrari lasciata temporaneamente da Massa.