Massa, giallo a Singapore: fu voluto l'incidente di Piquet
Formula 1O' Globo rivela che il pilota della Ferrari sospetterebbe che nel 2008, nel corso di quel Gp, il responsabile del team della Renault, Flavio Briatore, al 15° giro, ordinò a Nelsinho di andare contro le barriere per favorire Alonso. GIOCA A FORMULA SKY
Il pilota della Ferrari Felipe Massa sospetterebbe che, nel corso del Gran Premio del Singapore del 2008, il responsabile del team della Renault, Flavio Briatore, al quindicesimo giro, ordinò a Nelson Piquet, di andare ad urtare contro le barriere alla curva 17 - con la conseguenza che dovette entrare in pista la safety car -, favorendo cosi' il numero uno della scuderia Fernando Alonso.
Lo scrive Reginaldo Leme del quotidiano 'O Globo', precisando di aver avuto tale sensazione "durante un recente colloquio", con Massa. Secondo Leme, dopo la gara, "Felipe e' andato a cercare Briatore" e gli avrebbe detto: "Quanto e' accaduto a Piquet non e' stato un incidente. Esso e' avvenuto perche' siete stati voi a volerlo". Ma lo stesso pilota di San Paolo, a Miami per sostenere importanti visite mediche per verificare le sue condizioni dopo il terribile incidente di Budapest, fa sapere - attraverso l'ufficio stampa della Ferrari - di non aver mai pronunciato tali parole. Il giornalista aggiunge inoltre: "In quel frangente altri piloti suggerirono tale ipotesi.
Ed il sospetto di Massa va tenuto in conto alla luce delle indagini in merito della Fia". Leme assicura anche: "Ci sono testimonianze concrete che incriminano Briatore". Il giornalista ricorda infine che Piquet, che ora lasciata la Renault, non si e' mai pronunciato sulla questione e che, dopo l'incidente, si era limitato ad ammettere: "E' stato un mio errore. Ho perso il controllo della parte posteriore dell'auto, e sono andato ad urtare violentemente contro le barriere".
COMMENTA NEL FORUM DELLA F1
GIOCA A FORMULA SKY
FELIPE MASSA, L'INCIDENTE: GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO
Lo scrive Reginaldo Leme del quotidiano 'O Globo', precisando di aver avuto tale sensazione "durante un recente colloquio", con Massa. Secondo Leme, dopo la gara, "Felipe e' andato a cercare Briatore" e gli avrebbe detto: "Quanto e' accaduto a Piquet non e' stato un incidente. Esso e' avvenuto perche' siete stati voi a volerlo". Ma lo stesso pilota di San Paolo, a Miami per sostenere importanti visite mediche per verificare le sue condizioni dopo il terribile incidente di Budapest, fa sapere - attraverso l'ufficio stampa della Ferrari - di non aver mai pronunciato tali parole. Il giornalista aggiunge inoltre: "In quel frangente altri piloti suggerirono tale ipotesi.
Ed il sospetto di Massa va tenuto in conto alla luce delle indagini in merito della Fia". Leme assicura anche: "Ci sono testimonianze concrete che incriminano Briatore". Il giornalista ricorda infine che Piquet, che ora lasciata la Renault, non si e' mai pronunciato sulla questione e che, dopo l'incidente, si era limitato ad ammettere: "E' stato un mio errore. Ho perso il controllo della parte posteriore dell'auto, e sono andato ad urtare violentemente contro le barriere".
COMMENTA NEL FORUM DELLA F1
GIOCA A FORMULA SKY
FELIPE MASSA, L'INCIDENTE: GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO