I dubbi di Raikkonen, ma poi: tornerò in F1 solo nel 2011

Formula 1
Kimi Raikkonen non crede all'accordo con la Mercedes ed è pronto ad appendere il volante al chiodo per un anno
epa01914134 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Ferrari listens to questions during a press conference at the newly built Yas Marina Circuit in Abu Dhabi, United Arab Emirates, 29 October 2009. The Abu Dhabi Grand Prix will be held on 01 November 2009.  EPA/PETER STEFFEN

Dopo le voci su un passaggio di Kimi alla Mercedes, l'agente del pilota ammette un possibile interesse del suo assistito: "Se riescono a convincerci che sono competitivi, allora si apre uno spiraglio". Ma il finlandese opta per l'anno sabbatico

Kimi Raikkonen potrebbe rivedere i suoi progetti per la stagione 2010 e correre in Formula 1 con il team Mercedes Gp, ma solamente a patto che la scuderia dimostri di avere il potenziale per lottare per il titolo iridato. Lo ha detto al magazine Autosport il manager del pilota finlandese, Steve Robertson, precisando tuttavia come l'ex ferrarista sia ancora fortemente propenso per un anno di distacco dal circus iridato. "La Formula 1 va così", ha detto Robertson, "se riescono a convincerci del fatto che sono in grado di dare a Kimi un'opportunità di suo gradimento e se lui dovesse sentire di poter vincere gare e campionato, allora mai dire mai. C'è sempre una possibilità". Le parole dell'agente del finlandese arrivano dopo l'indiscrezione riportata da Globoesporte secondo cui Iceman avrebbe già firmato con la casa tedesca.

Ma dopo le parole del manager, sono arrivate anche quelle di Raikkonen in persona, che ha voluto precisare: "Non ho avuto contatti con Brawn. Penso che il prossimo anno schiereranno due piloti tedeschi, visto che ora è coinvolta la Mercedes. Io tornerò in pista nel 2011, se ci sarà una monoposto competitiva". La casa tedesca non ha ancora ufficializzato i nomi dei due piloti: Raikkonen non ritiene di essere in lizza e nega contatti con Ross Brawn, il team principal della scuderia. "Non ho parlato con lui", dice il driver di Espoo in un'intervista al sito ufficiale della Formula 1. L'ipotesi di un'annata da spettatore è concreta. "Non sono riuscito a raggiungere l'accordo con la McLaren e così ho deciso di prendermi un anno sabbatico", dice il finlandese.

La McLaren ieri ha  ufficializzato l'ingaggio dell'inglese Jenson Button. Il campione del  mondo, che farà coppia con il connazionale Lewis Hamilton, ha soffiato a Raikkonen il volante 'ideale'. "Pensavo che la McLaren  potesse offrirmi la migliore opportunità per vincere le gare e per  puntare al Mondiale. Tornerò solo nel 2011 se è disponibile una monoposto competitiva. Io non voglio correre solo per le  statistiche, non mi interessa. C'è tanto tempo davanti, aspettiamo e vediamo cosa succede nei prossimi mesi", dice il campione del mondo 2007.

Si dice che le pretese economiche del driver abbiano fatto naufragare la trattativa. "Mi considero un buon pilota che può ancora fare un'enorme differenza. Se pensate a quanto equilibrio ci fosse in griglia lo scorso anno, un pilota capace di limare due decimi a giro può guadagnare molte posizioni. Questo può fare una notevole  differenza tra vincere e perdere", dice. "Mi sono goduto il tempo passato in Formula 1 e ho ancora ambizioni -chiarisce-. Sono pronto a tornare con i giusti presupposti: la porta è aperta, vediamo cosa succede". Intanto, potrebbe dedicarsi al rally. "Non so - glissa -. Penserò al rally, ma anche in  questo caso voglio una macchina competitiva. Altrimenti, passerò più tempo con famiglia e amici".

COMMENTA NEL FORUM DELLA F1


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT