Montezemolo: "Valentino in Ferrari nel 2011? Perché no"
Formula 1Alla presentazione della nuova F10, il presidente del Cavallino apre a Rossi: "Ci fosse la possibilità di una terza auto e lui ne avesse voglia, volentieri". Alonso sogna il titolo in rosso: "Torneremo a vincere. La squadra ha lavorato per questo sogno"
COMMENTA NEL FORUM DELLA F1
Fernando Alonso - Fernando Alonso, due volte campione del mondo con la Renault, ci riprova con la Ferrari: "E' la prima presentazione in rosso - ha detto lo spagnolo dopo aver scoperto con gli altri piloti la F10 - ed è molto emozionante. Grazie a tutta la squadra che ha lavorato tanto per costruire questo sogno. Insieme a Felipe Massa saremo una squadra molto forte, per rendere orgogliosi i tifosi di tutto il mondo. Faremo in modo che la Ferrari torni ad essere vincente".
Felipe Massa - "Ho la voglia più grande di sempre". Felipe Massa, il pilota brasiliano della Ferrari - dopo aver svelato con Fernando Alonso, Giancarlo Fisichella, Marc Genè e Luca Badoer - la F10 con cui disputerà il Mondiale di Formula 1, si è detto carico come non mai. "Dopo un anno difficile e duro - ha dichiarato - dopo l'incidente in Ungheria, ora sono veramente felice ed orgoglioso. Spero che la F10 sia davvero competitiva e possa farci tornare a vincere, a fare in modo che la Rossa torni davanti a tutti".
Parla il presidente - "La Ferrari intende svolgere un ruolo importante insieme a Fota e Fia su tre aree in particolare", ha spiegato il presidente Luca Cordero di Montezemolo, "credibilità di regolamenti e giustizia sportiva, perché si è lavorato troppo su ripicche personali; in secondo luogo sulla tecnoclogia con occhio a consumi, ecologia e ambiente; quindi terza cosa riportare chiarezza e stabilità di regolamenti: non cambiare ogni giorno perché il pubblico non capisce più niente".
"Se nel 2011 ci fossero le condizioni in cui Valentino Rossi ne avesse voglia, possibilità di allenarsi e adattarsi alla Formula 1, e ci fosse la possibilità di una terza auto, perché no?" così il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, a margine della presentazione a Maranello della nuova monoposto F10 con cui si combatterà la sfida del nuovo campionato di Formula 1, ha risposto a chi gli chiedeva la possibilità di un'entrata del fuoriclasse di Tavullia nel mondo delle 4 ruote Ferrari. Montezemolo ha poi spiegato di avere a lungo insistito con Stefano Domenicali sull'ipotesi di dare una terza auto a scuderie diverse, con sponsor e colori diversi, per dare disponibilità di promuovere "volti nuovi" in Formula 1. Parlando poi di Michael Schumacher, e del fatto di averlo convinto a tornare a correre ("sono io l'autore del misfatto", ha commentato spiegando l'affetto che lo lega al campione, ma anche la telefonata più triste in cui gli spiegò che il dottore lo informava che il suo osso non si era saldato alla perfezione), si è poi detto convinto "che se ci fosse stata la possibilità della terza macchina, con tutto il rispetto per la Mercedes, Michael Schumacher non sarebbe stato il promotore di Mercedes rosse, ma di Ferrari rosse".
Il benvenuto di Domenicali - A presentare la nuova F10 è stato il direttore della gestione sportiva Stefano Domenicali che ha preso subito la parola. "La prossima stagione rappresenta una svolta per il futuro. Abbiamo due nuovi piloti, benvenuto a Fernando Alonso, due volte campione del mondo. Arriva con noi al momento giusto con la voglia di far bene rinsaldando il concetto di squadra. Abbiamo un nuovo Felipe Massa, dopo la stagione drammatica con l'incidente in Ungheria. Felipe ha tutto per dimostrare il pilota che è, che è stato campione del mondo per pochi secondi. Vuole riprendere il cammino che aveva interrotto in quel rettilineo in Ungheria.
Siamo l'unico costruttore che fa tutto a Maranello. I programmi ci vedranno in pista a partire da lunedì a Valencia con Felipe. Il test proseguirà altri due giorni con Fernando Alonso e successivamente ci saranno Jerez e Barcellona. La vettura di lunedì sarà diversa rispetto a quella della prima gara, ma questo fa parte dell'evoluzione e degli sviluppi che porteremo avanti. Sarà un compito difficile ma ci assumiamo tutte le responsabilità. Grazie a tutta la squadra Ferrari".
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT
Fernando Alonso - Fernando Alonso, due volte campione del mondo con la Renault, ci riprova con la Ferrari: "E' la prima presentazione in rosso - ha detto lo spagnolo dopo aver scoperto con gli altri piloti la F10 - ed è molto emozionante. Grazie a tutta la squadra che ha lavorato tanto per costruire questo sogno. Insieme a Felipe Massa saremo una squadra molto forte, per rendere orgogliosi i tifosi di tutto il mondo. Faremo in modo che la Ferrari torni ad essere vincente".
Felipe Massa - "Ho la voglia più grande di sempre". Felipe Massa, il pilota brasiliano della Ferrari - dopo aver svelato con Fernando Alonso, Giancarlo Fisichella, Marc Genè e Luca Badoer - la F10 con cui disputerà il Mondiale di Formula 1, si è detto carico come non mai. "Dopo un anno difficile e duro - ha dichiarato - dopo l'incidente in Ungheria, ora sono veramente felice ed orgoglioso. Spero che la F10 sia davvero competitiva e possa farci tornare a vincere, a fare in modo che la Rossa torni davanti a tutti".
Parla il presidente - "La Ferrari intende svolgere un ruolo importante insieme a Fota e Fia su tre aree in particolare", ha spiegato il presidente Luca Cordero di Montezemolo, "credibilità di regolamenti e giustizia sportiva, perché si è lavorato troppo su ripicche personali; in secondo luogo sulla tecnoclogia con occhio a consumi, ecologia e ambiente; quindi terza cosa riportare chiarezza e stabilità di regolamenti: non cambiare ogni giorno perché il pubblico non capisce più niente".
"Se nel 2011 ci fossero le condizioni in cui Valentino Rossi ne avesse voglia, possibilità di allenarsi e adattarsi alla Formula 1, e ci fosse la possibilità di una terza auto, perché no?" così il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, a margine della presentazione a Maranello della nuova monoposto F10 con cui si combatterà la sfida del nuovo campionato di Formula 1, ha risposto a chi gli chiedeva la possibilità di un'entrata del fuoriclasse di Tavullia nel mondo delle 4 ruote Ferrari. Montezemolo ha poi spiegato di avere a lungo insistito con Stefano Domenicali sull'ipotesi di dare una terza auto a scuderie diverse, con sponsor e colori diversi, per dare disponibilità di promuovere "volti nuovi" in Formula 1. Parlando poi di Michael Schumacher, e del fatto di averlo convinto a tornare a correre ("sono io l'autore del misfatto", ha commentato spiegando l'affetto che lo lega al campione, ma anche la telefonata più triste in cui gli spiegò che il dottore lo informava che il suo osso non si era saldato alla perfezione), si è poi detto convinto "che se ci fosse stata la possibilità della terza macchina, con tutto il rispetto per la Mercedes, Michael Schumacher non sarebbe stato il promotore di Mercedes rosse, ma di Ferrari rosse".
Il benvenuto di Domenicali - A presentare la nuova F10 è stato il direttore della gestione sportiva Stefano Domenicali che ha preso subito la parola. "La prossima stagione rappresenta una svolta per il futuro. Abbiamo due nuovi piloti, benvenuto a Fernando Alonso, due volte campione del mondo. Arriva con noi al momento giusto con la voglia di far bene rinsaldando il concetto di squadra. Abbiamo un nuovo Felipe Massa, dopo la stagione drammatica con l'incidente in Ungheria. Felipe ha tutto per dimostrare il pilota che è, che è stato campione del mondo per pochi secondi. Vuole riprendere il cammino che aveva interrotto in quel rettilineo in Ungheria.
Siamo l'unico costruttore che fa tutto a Maranello. I programmi ci vedranno in pista a partire da lunedì a Valencia con Felipe. Il test proseguirà altri due giorni con Fernando Alonso e successivamente ci saranno Jerez e Barcellona. La vettura di lunedì sarà diversa rispetto a quella della prima gara, ma questo fa parte dell'evoluzione e degli sviluppi che porteremo avanti. Sarà un compito difficile ma ci assumiamo tutte le responsabilità. Grazie a tutta la squadra Ferrari".
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT