Alonso: ''La rabbia? Si è trasformata in voglia di reagire''
Formula 1Lo spagnolo della Ferrari archivia i fatti di Valencia e guarda avanti: ''Domenica sera ero molto arrabbiato per tutto quello che è successo a Valencia, ma ora la delusione si è trasformata in energia positiva per il futuro"
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"Domenica sera ero molto arrabbiato per tutto quello che è successo, ma ora la rabbia si è trasformata in voglia di reagire, in energia positiva". Così scrive Fernando Alonso, già ''furia rossa'' subito dopo il sorpasso della safety-car da parte di Hamilton a Valencia, nel suo ''diario'' del dopo gara.
"Già ieri mattina - prosegue - la mia testa era proiettata sul prossimo Gran Premio, a Silverstone, dove cercheremo di mettere tutta questa energia accumulata per cercare di riprenderci quello che ci è sfuggito, per un motivo o per l'altro, a Valencia; anche se sappiamo che Silverstone non è una pista che, in teoria, è favorevole alle caratteristiche della nostra vettura".
"Non serve a molto - ammette lo spagnolo - ritornare sugli episodi" e "a mente fredda, sono molto più tranquillo rispetto ai momenti immediatamente successivi", quando "ci si esprime in maniera emotiva ed è facile usare dei toni e delle espressioni forti che possono essere male interpretati e dare adito a sospetti, cosa che non avevo alcuna intenzione di suscitare". "Certo - spiega - capisco che il lavoro dei commissari sia difficile e che debbano essere prese decisioni non facili in tempi brevi. Quello che intendevo è che chi, come noi, ha rispettato le regole purtroppo, in questa circostanza, ha subito un danno molto maggiore di chi le regole le ha infrante e ha subito una penalità. E non mi riferisco a nessuno dei miei colleghi in particolare: è una questione generale e credo che ne dovremo parlare fra di noi in tutta tranquillità, per evitare che cose del genere si possano ripetere".
"Mi fa piacere sapere - aggiunge - che la Fia ha reagito con prontezza, convocando una riunione straordinaria dello Sporting Working Group, e ho fiducia, anzi ne sono certo, che tutti i punti sul tappeto saranno chiariti in maniera esaustiva".
"Domenica sera ero molto arrabbiato per tutto quello che è successo, ma ora la rabbia si è trasformata in voglia di reagire, in energia positiva". Così scrive Fernando Alonso, già ''furia rossa'' subito dopo il sorpasso della safety-car da parte di Hamilton a Valencia, nel suo ''diario'' del dopo gara.
"Già ieri mattina - prosegue - la mia testa era proiettata sul prossimo Gran Premio, a Silverstone, dove cercheremo di mettere tutta questa energia accumulata per cercare di riprenderci quello che ci è sfuggito, per un motivo o per l'altro, a Valencia; anche se sappiamo che Silverstone non è una pista che, in teoria, è favorevole alle caratteristiche della nostra vettura".
"Non serve a molto - ammette lo spagnolo - ritornare sugli episodi" e "a mente fredda, sono molto più tranquillo rispetto ai momenti immediatamente successivi", quando "ci si esprime in maniera emotiva ed è facile usare dei toni e delle espressioni forti che possono essere male interpretati e dare adito a sospetti, cosa che non avevo alcuna intenzione di suscitare". "Certo - spiega - capisco che il lavoro dei commissari sia difficile e che debbano essere prese decisioni non facili in tempi brevi. Quello che intendevo è che chi, come noi, ha rispettato le regole purtroppo, in questa circostanza, ha subito un danno molto maggiore di chi le regole le ha infrante e ha subito una penalità. E non mi riferisco a nessuno dei miei colleghi in particolare: è una questione generale e credo che ne dovremo parlare fra di noi in tutta tranquillità, per evitare che cose del genere si possano ripetere".
"Mi fa piacere sapere - aggiunge - che la Fia ha reagito con prontezza, convocando una riunione straordinaria dello Sporting Working Group, e ho fiducia, anzi ne sono certo, che tutti i punti sul tappeto saranno chiariti in maniera esaustiva".