Ross Brawn: "Nel 2011 vedremo il vero Michael Schumacher"
Formula 1Il team manager della Mercedes Gp rivela che la squadra sta già studiando la vettura della prossima stagione, che dovrebbe risolvere le difficoltà di Kaiser Schumi, che non ha mai trovato il feeling con le gomme anteriori: "Soffre nelle curve lente"
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Il "vero" Michael Schumacher sarà in pista anche nel 2011. Ross Brawn, team principal della Mercedes Gp, allontana i dubbi sul futuro del 41enne pilota tedesco, tornato quest'anno al volante dopo 3 stagioni di stop. Schumi, dopo l'addio al circus alla fine del 2006, è rientrato nel Mondiale 2010. Con la scuderia tedesca, però, finora ha raccolto la miseria di 46 punti. "Michael è deluso, è ovvio. Ma continua a godersi questa sfida. Quando si presenta per la gara, non vorrebbe essere in nessun altro posto. Vuole lavorare con gli ingegneri, vuole trovare soluzioni. Si diverte ed è motivatissimo", dice Brawn al sito della Formula 1.
Schumi è legato alla Mercedes da un contratto triennale. I risultati deludenti hanno contribuito ad alimentare le voci di un nuovo ritiro del totem. "Ovviamente è un po' frustrato per le prestazioni. È molto ambizioso, non si vincono 7 titoli se ci si arrende subito". Insomma, un addio a fine stagione è da escludere. "Che senso avrebbe? Non lo farà, potete starne certi", dice Brawn. I problemi di Schumi, spiega il team principal, dipendono dallo scarso feeling con le gomme. "Lo stile di guida di Michael è legato alla capacità dei pneumatici di sopportare le sue frenate violente e la gestione dello sterzo che lui predilige. Le gomme anteriori quest'anno sono molto particolari", dice riferendosi alle coperture messe a disposizione dalla Bridgestone.
Dalla prossima stagione, il fornitore sarà la Pirelli e le cose potrebbero cambiare. "Ci aspettiamo che le Pirelli si adattino meglio allo stile di Michael. Nel 2011 tutti i piloti partiranno da zero e qualsiasi svantaggio che ha penalizzato Michael verra' annullato", prosegue. "Se si considerano i dati della telemetria nei curvoni veloci non vedo nessuna differenza in frenata", dice paragonando i tempi di reazione di Schumi e quelli del suo compagno, Nico Rosberg. "È ancora il vecchio Michael. Ma nelle curve lente -osserva- non può sfruttare del tutto le gomme come riesce a fare Nico. In questo ambito, Rosberg ha alzato l'asticella del suo rendimento. Ma nel 2011, quando avremo messo a disposizione una monoposto migliore, prevedo che rivedremo il vero Michael".
La Mercedes si sta dedicando alla prossima stagione. "Da metà campionato abbiamo preferito pensare al futuro. In questo momento siamo concentrati al 100% sulla monoposto del prossimo anno. Chi sta lottando per il titolo, invece, deve dividere le proprie risorse. Michael sta lavorando con grande intensità e stimola il nostro team in fabbrica. Parla molto con gli ingegneri e con gli specialisti dell'aerodinamica".
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Il "vero" Michael Schumacher sarà in pista anche nel 2011. Ross Brawn, team principal della Mercedes Gp, allontana i dubbi sul futuro del 41enne pilota tedesco, tornato quest'anno al volante dopo 3 stagioni di stop. Schumi, dopo l'addio al circus alla fine del 2006, è rientrato nel Mondiale 2010. Con la scuderia tedesca, però, finora ha raccolto la miseria di 46 punti. "Michael è deluso, è ovvio. Ma continua a godersi questa sfida. Quando si presenta per la gara, non vorrebbe essere in nessun altro posto. Vuole lavorare con gli ingegneri, vuole trovare soluzioni. Si diverte ed è motivatissimo", dice Brawn al sito della Formula 1.
Schumi è legato alla Mercedes da un contratto triennale. I risultati deludenti hanno contribuito ad alimentare le voci di un nuovo ritiro del totem. "Ovviamente è un po' frustrato per le prestazioni. È molto ambizioso, non si vincono 7 titoli se ci si arrende subito". Insomma, un addio a fine stagione è da escludere. "Che senso avrebbe? Non lo farà, potete starne certi", dice Brawn. I problemi di Schumi, spiega il team principal, dipendono dallo scarso feeling con le gomme. "Lo stile di guida di Michael è legato alla capacità dei pneumatici di sopportare le sue frenate violente e la gestione dello sterzo che lui predilige. Le gomme anteriori quest'anno sono molto particolari", dice riferendosi alle coperture messe a disposizione dalla Bridgestone.
Dalla prossima stagione, il fornitore sarà la Pirelli e le cose potrebbero cambiare. "Ci aspettiamo che le Pirelli si adattino meglio allo stile di Michael. Nel 2011 tutti i piloti partiranno da zero e qualsiasi svantaggio che ha penalizzato Michael verra' annullato", prosegue. "Se si considerano i dati della telemetria nei curvoni veloci non vedo nessuna differenza in frenata", dice paragonando i tempi di reazione di Schumi e quelli del suo compagno, Nico Rosberg. "È ancora il vecchio Michael. Ma nelle curve lente -osserva- non può sfruttare del tutto le gomme come riesce a fare Nico. In questo ambito, Rosberg ha alzato l'asticella del suo rendimento. Ma nel 2011, quando avremo messo a disposizione una monoposto migliore, prevedo che rivedremo il vero Michael".
La Mercedes si sta dedicando alla prossima stagione. "Da metà campionato abbiamo preferito pensare al futuro. In questo momento siamo concentrati al 100% sulla monoposto del prossimo anno. Chi sta lottando per il titolo, invece, deve dividere le proprie risorse. Michael sta lavorando con grande intensità e stimola il nostro team in fabbrica. Parla molto con gli ingegneri e con gli specialisti dell'aerodinamica".