F1, Alonso: "Voglio il poker di podi o il tris di vittorie"

Formula 1
Fernando Alonso si allena in bicicletta sul circuito di Singapore
alonso

Lo spagnolo della Ferrari non vede l'ora di scendere in pista per il prossimo appuntamento del Mondiale: "E' un posto speciale per me, una delle corse che mi piacciono di più per l'atmosfera che si vive e per le caratteristiche del circuito"

FOTO: 11 Settembre 2001, quando Monza si tinse di nero - Festa a Monza per i 150 anni d'Italia - Essere Schumi, la storia della F1: 20 anni di trionfi, dalla Benetton alla Rossa - L'album della stagione 2011

I VIDEO: Tutti i segreti della F1 nelle clip di Motorsport

"Singapore è un appuntamento speciale per me. E' una delle corse che mi piacciono di più per l'atmosfera che si vive e per le caratteristiche del circuito". Fernando Alonso non vede l'ora di scendere in pista per il prossimo appintamento in programma del mondiale di F.1. "E' vero che ci sono molte cose in comune con Monaco - spiega lo spagnolo sul diario pubblicato dal sito di Maranello - ma il fatto di correre di notte e la lunghezza maggiore del tracciato rispetto a quello del Principato rendono questo Gran Premio un unicum. Sono sempre riuscito a salire sul podio nelle tre precedenti edizioni e il mio obiettivo è quello di fare poker. Certo, azzeccare il tris di successi dopo quelli del 2008 e dello scorso anno sarebbe fantastico ma so che sarà molto dura".

"E' vero che a Monaco siamo andati vicinissimi alla vittoria - senza la bandiera rossa nel finale credo che avrei avuto un'ottima chance di passare Sebastian - ma è altrettanto vero che non è detto che le cose vadano nello stesso modo. Quello che è certo è ce la metteremo tutta: credo che abbiamo la possibilità di far bene, a patto di tirare fuori il massimo, sotto tutti i punti di vista: gomme, assetto, motore, lavoro di squadra, tutto deve rendere al 100%. L'anno scorso arrivò un successo bellissimo, al termine di un weekend straordinario. Fra me e Sebastian fu un duello lungo quasi due ore, trascorse quasi sempre con l'immagine della sua macchina negli specchietti della mia. Vincere gare così è esaltante, sono emozioni fortissime. A proposito del pilota tedesco, mi hanno riferito che da qualche parte è stato scritto che gli avrei detto una brutta parola nell'immediato dopo gara di Monza quando parlavamo del soprasso che era avvenuto dopo la fine della safety-car: beh, è incredibile vedere a che punto arrivi la fantasia di certe persone! Non solo non gli ho mai detto la parola in questione ma abbiamo chiacchierato dell'episodio in maniera molto simpatica, come del resto hanno potuto vedere tutti durante la conferenza stampa FIA qualche minuto più tardi".

"Monza non ci ha dato la vittoria che volevamo ma il piazzamento sul podio - continua Alonso - che emozione anche stavolta salire lassù indossando la tuta rossa e sentendo i tifosi gridare il mio nome! Mi ha permesso di superare un traguardo statisticamente importante, quello dei mille punti iridati (ora sono 1001: solo Michael ne ha di più). E' vero che da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio si va avanti in questa classifica molto più velocemente di prima ma vedere quattro cifre accanto al mio nome mi ha fatto molto piacere. Da domani cominciano gli appuntamenti ufficiali. Da venerdì si comincia con la pista: speriamo di ripetere il weekend del 2010 e dare così un'altra vittoria al Cavallino Rampante e a tutti i suoi tifosi. Questo è il nostro obiettivo e lo sarà in ognuna delle prossime gare".

Stagione disastrosa per la Ferrari? Discutine nel Forum della Formula 1