Prima fila tutta Red Bull in Corea del Sud, quarto Alonso
Formula 1Webber ha fatto registrare il miglior tempo nelle qualifiche sul circuito di Yeongam. Alle spalle dell'australiano il campagno di squadra Vettel. Seconda fila per la McLaren di Hamilton e la Ferrari dello spagnolo. Sesto tempo per Massa
La Red Bull è ancora davanti a tutti. E' questa la principale indicazione emersa al termine delle qualifiche del Gp della Corea, sedicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Sebastian Vettel è ormai lanciato verso il sorpasso ai danni di Fernando Alonso, deve recuperare quattro punti e ci proverà già domani. In pole position, però, non ci sarà il bicampione del mondo ma il compagno di squadra Mark Webber; l'australiano ha fatto registrare il tempo di 1'37"242 dacendo meglio di Vettel (1'37"316) che gli partirà accanto.
Cambia poco per vari motivi: Mark Webber è noto che non sia tra i più irresistibili in partenza e inevitabilmente domani ci sarà l'ordine di scuderia dai box, adesso "legalizzato" per regolamento. Fernando Alonso partirà dalla seconda fila, in quarta posizione, perchè meglio di lui ha fatto anche Lewis Hamilton con la Mclaren che ha ottenuto il tempo di 1'37"469 contro l'1'37"534 dello spagnolo della Ferrari. Per Alonso insomma non sarà facile, anche perchè la partenza avverrà dal lato sporco della pista e attenzione alle Lotus, soprattutto a quelle di Romain Grosjean, autore dei contatti che a Spa e in Giappone sono costati ben due ritiri ad Alonso.
Il francese partirà dalla settima posizione, dietro la "rossa" di Felipe Massa, mentre Kimi Raikkonen, in quinta posizione, è il pilota che segue Alonso. Una volta superata indenne la partenza la Ferrari dovrà porsi come unico obiettivo quello di finire la gara davanti a Vettel e potrà essere possibile soltanto con una buona e meticolosa strategia. Siamo sicuri che per Domenicali e il team di Maranello sarà una notte di studio e di ragionamenti per capire quale possa essere la cosa migliore da fare.
L'incoraggiante competitività dimostrata dalle due F2012 sui long run fa ben sperare la Ferrari che potrà contare di lottare per un risultato migliore in gara. Domani si prevede il più caldo Gran Premio corso finora in Corea e con la continua evoluzione della pista e una differenza di circa mezzo secondo tra le mescole soft e supersoft, il rendimento delle gomme giocherà come al solito un fattore decisivo nelle strategie di gara. La
Red Bull non è impeccabile in strategia e lo ha dimostrato proprio oggi facendo uscire Vettel per ultimo e il tedesco ha incontrato evidenti difficoltà non riuscendo a migliorare la sua prestazione finale. In un primo momento Vettel via radio aveva attribuito la sua mancata pole alla presenza in pista di Felipe Massa, ma poi si è assunto le sue responsabilità.
Per la Mclaren, invece, sono state qualifiche agro-dolci visto che Jenson Button non è andato oltre l'undicesima posizione. Ottavo posto per la Force India di Nico Hulkenberg. A chiudere la Top Ten invece ci sono le due Mercedes, con Nico Rosberg davanti al compagno di squadra Michael Schumacher, che a fine anno darà il definitivo addio al grande circus.
Cambia poco per vari motivi: Mark Webber è noto che non sia tra i più irresistibili in partenza e inevitabilmente domani ci sarà l'ordine di scuderia dai box, adesso "legalizzato" per regolamento. Fernando Alonso partirà dalla seconda fila, in quarta posizione, perchè meglio di lui ha fatto anche Lewis Hamilton con la Mclaren che ha ottenuto il tempo di 1'37"469 contro l'1'37"534 dello spagnolo della Ferrari. Per Alonso insomma non sarà facile, anche perchè la partenza avverrà dal lato sporco della pista e attenzione alle Lotus, soprattutto a quelle di Romain Grosjean, autore dei contatti che a Spa e in Giappone sono costati ben due ritiri ad Alonso.
Il francese partirà dalla settima posizione, dietro la "rossa" di Felipe Massa, mentre Kimi Raikkonen, in quinta posizione, è il pilota che segue Alonso. Una volta superata indenne la partenza la Ferrari dovrà porsi come unico obiettivo quello di finire la gara davanti a Vettel e potrà essere possibile soltanto con una buona e meticolosa strategia. Siamo sicuri che per Domenicali e il team di Maranello sarà una notte di studio e di ragionamenti per capire quale possa essere la cosa migliore da fare.
L'incoraggiante competitività dimostrata dalle due F2012 sui long run fa ben sperare la Ferrari che potrà contare di lottare per un risultato migliore in gara. Domani si prevede il più caldo Gran Premio corso finora in Corea e con la continua evoluzione della pista e una differenza di circa mezzo secondo tra le mescole soft e supersoft, il rendimento delle gomme giocherà come al solito un fattore decisivo nelle strategie di gara. La
Red Bull non è impeccabile in strategia e lo ha dimostrato proprio oggi facendo uscire Vettel per ultimo e il tedesco ha incontrato evidenti difficoltà non riuscendo a migliorare la sua prestazione finale. In un primo momento Vettel via radio aveva attribuito la sua mancata pole alla presenza in pista di Felipe Massa, ma poi si è assunto le sue responsabilità.
Per la Mclaren, invece, sono state qualifiche agro-dolci visto che Jenson Button non è andato oltre l'undicesima posizione. Ottavo posto per la Force India di Nico Hulkenberg. A chiudere la Top Ten invece ci sono le due Mercedes, con Nico Rosberg davanti al compagno di squadra Michael Schumacher, che a fine anno darà il definitivo addio al grande circus.