Rush, la leggenda Lauda-Hunt diventa un film di Ron Howard
Formula 1Il grande regista americano (noto per titoli come Cocoon, Apollo 13, Codice da Vinci) ha appena terminato le riprese di un film ambientato negli anni '70 nel mondo della F1 che ricostruisce il duello tra Niki Lauda e James Hunt nella stagione 1976
Il regista americano Ron Howard (Cocoon, Apollo 13, Codice da Vinci tra i suoi più grandi successi) ha appena terminato le riprese di Rush, il suo ultimo film, ambientato negli anni '70 nel mondo della Formula 1, che ricostruisce il duello tra Niki Lauda e James Hunt nella stagione 1976. Quella del drammatico incidente al campione austriaco e del successo finale di Hunt nel Gp del Giappone. "Il set è completato al 95% e siamo riusciti a ricreare l'intensità del mondo della Formula Uno con sufficiente autenticità", ha detto Howard avvicinato nel paddock di Austin che nell'ultimo weekend ha ospitato la penultima gara del mondiale di F1.
"Abbiamo già girato sul circuito del Nurburgring, a Brands Hatch e su altre poste inglesi. Per la ricostruzione ci siamo avvalsi di otto macchine di F1 e utilizzato 16 telecamere", ha detto il registra americano, che ha fatto sapere di aver sentito parlare del duello Lauda-Hunt da Peter Morgan, uno scrittore con cui aveva già lavorato nel film 'Frost/Nixon'. Per preparare Rush, Howard ha detto di essere "andato su YouTube per trovare e rivedere molte immagini di quella stagione 1976".
Il 1° agosto di quell'anno, durante il Gran Premio di Germania al Nurburgring, Lauda sulla Ferrari 313 T2 ebbe un gravissimo incidente: la macchina prese fuoco e lui rimase intrappolato nella vettura in fiamme. Riuscì a salvarsi, anche se le sue condizioni rimasero gravissime.
Mentre l'austriaco era lontano dalle piste, Hunt, al volante della McLaren M23, fu in grado di recuperare gran parte dello svantaggio accumulato in campionato, proponendosi come principale avversario del pilota Ferrari. Lauda decise di tornare al volante dopo solo 42 giorni dall'incidente, a Monza: giunse quarto, raccogliendo punti importanti per la lotta al titolo. Il duello con Hunt proseguì fino all'ultima gara, il Gran Premio del Giappone, corso sotto una pioggia torrenziale. Lauda, al secondo giro, rientrò ai box per ritirarsi dal momento che le condizioni della pista erano troppo pericolose per gareggiare. Hunt invece proseguì e ottenne il piazzamento necessario a vincere il titolo, con un punto soltanto di vantaggio sul ferrarista.
Nel cast del film, in uscita nel 2013, ci sono Daniel Bruhl nel ruolo di Niki Lauda, Chris Hemsworth in quello di James Hunt e Pierfrancesco Favino nei panni di Clay Regazzoni, compagno di squadra di Lauda in Ferrari. Tra i film che più ha amato girare, Rush per Howard "ora è in cima alla lista - ha detto di recente il regista rispondendo a un fan su Twitter -. E' creativo e divertente". Tra i personaggi della pellicola anche Olivia Wilde che interpreta la modella Suzy Miller, moglie di Hunt, abbandonato poi per l'attore Richard Burton. "Questi sono personaggi affascinanti - ha detto il regista parlando del progetto -. Tipi virili e determinati. Era un'epoca molto pericolosa nelle corse e Hunt e Lauda erano due individui al punto massimo delle loro capacità. Ne viene fuori grande dramma e azione eccitante".
"Abbiamo già girato sul circuito del Nurburgring, a Brands Hatch e su altre poste inglesi. Per la ricostruzione ci siamo avvalsi di otto macchine di F1 e utilizzato 16 telecamere", ha detto il registra americano, che ha fatto sapere di aver sentito parlare del duello Lauda-Hunt da Peter Morgan, uno scrittore con cui aveva già lavorato nel film 'Frost/Nixon'. Per preparare Rush, Howard ha detto di essere "andato su YouTube per trovare e rivedere molte immagini di quella stagione 1976".
Il 1° agosto di quell'anno, durante il Gran Premio di Germania al Nurburgring, Lauda sulla Ferrari 313 T2 ebbe un gravissimo incidente: la macchina prese fuoco e lui rimase intrappolato nella vettura in fiamme. Riuscì a salvarsi, anche se le sue condizioni rimasero gravissime.
Mentre l'austriaco era lontano dalle piste, Hunt, al volante della McLaren M23, fu in grado di recuperare gran parte dello svantaggio accumulato in campionato, proponendosi come principale avversario del pilota Ferrari. Lauda decise di tornare al volante dopo solo 42 giorni dall'incidente, a Monza: giunse quarto, raccogliendo punti importanti per la lotta al titolo. Il duello con Hunt proseguì fino all'ultima gara, il Gran Premio del Giappone, corso sotto una pioggia torrenziale. Lauda, al secondo giro, rientrò ai box per ritirarsi dal momento che le condizioni della pista erano troppo pericolose per gareggiare. Hunt invece proseguì e ottenne il piazzamento necessario a vincere il titolo, con un punto soltanto di vantaggio sul ferrarista.
Nel cast del film, in uscita nel 2013, ci sono Daniel Bruhl nel ruolo di Niki Lauda, Chris Hemsworth in quello di James Hunt e Pierfrancesco Favino nei panni di Clay Regazzoni, compagno di squadra di Lauda in Ferrari. Tra i film che più ha amato girare, Rush per Howard "ora è in cima alla lista - ha detto di recente il regista rispondendo a un fan su Twitter -. E' creativo e divertente". Tra i personaggi della pellicola anche Olivia Wilde che interpreta la modella Suzy Miller, moglie di Hunt, abbandonato poi per l'attore Richard Burton. "Questi sono personaggi affascinanti - ha detto il regista parlando del progetto -. Tipi virili e determinati. Era un'epoca molto pericolosa nelle corse e Hunt e Lauda erano due individui al punto massimo delle loro capacità. Ne viene fuori grande dramma e azione eccitante".