"Manovra illegale". La stampa spagnola mette in discussione la legittimità del titolo iridato conquistato domenica dal tedesco. Nel mirino tre sorpassi che il pilota della Red Bull, sesto al traguardo, avrebbe effettuato in regime di bandiere gialle
"Manovra illegale". La stampa spagnola mette in discussione la legittimità del titolo iridato conquistato da Sebastian Vettel, che domenica si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la terza volta consecutiva. Nel mirino, in particolare, tre sorpassi che il pilota della Red Bull, sesto al traguardo, avrebbe effettuato in regime di bandiere gialle in una fase concitata della gara disputata a Interlagos.
Una penalizzazione avrebbe di fatto privato Vettel del Mondiale e consegnato la corona al ferrarista Fernando Alonso. Il pilota asturiano, secondo il quotidiano El Mundo, ora "reclama il suo titolo". La condotta di Vettel, per la cronaca, è stata giudicata regolare dai Commissari impegnati nel Gp del Brasile.
Assumono un significato particolare, a questo punto, anche le parole twittate da Alonso nella tarda serata di martedì. Nel messaggio, l'iberico ha inserito uno dei pilastri del Credo del samurai: "Non ho miracoli, faccio delle giuste leggi il mio miracolo", ha scritto Alonso. Sembra scontato, a ogni modo, che la Ferrari non presenterà ricorso.
Una penalizzazione avrebbe di fatto privato Vettel del Mondiale e consegnato la corona al ferrarista Fernando Alonso. Il pilota asturiano, secondo il quotidiano El Mundo, ora "reclama il suo titolo". La condotta di Vettel, per la cronaca, è stata giudicata regolare dai Commissari impegnati nel Gp del Brasile.
Assumono un significato particolare, a questo punto, anche le parole twittate da Alonso nella tarda serata di martedì. Nel messaggio, l'iberico ha inserito uno dei pilastri del Credo del samurai: "Non ho miracoli, faccio delle giuste leggi il mio miracolo", ha scritto Alonso. Sembra scontato, a ogni modo, che la Ferrari non presenterà ricorso.