Vettel come Obama. La Red Bull: il meglio deve ancora venire
Formula 1Horner, team principal della scuderia anglo-austriaca, avverte così i rivali per il prossimo Mondiale. Il pilota tedesco ha appena conquistato il terzo titolo iridato consecutivo ma secondo il team non ha ancora raggiunto l'apice della carriera
"Vettel deve ancora far vedere il meglio". Christian Horner, team principal della Red Bull, 'spaventa' il circus. Sebastian Vettel ha appena conquistato il terzo titolo iridato consecutivo ma, secondo il boss della scuderia anglo-austriaca, non ha ancora raggiunto l'apice della carriera.
"Sebastian ha 25 anni, ha vinto 3 Mondiali e 26 gare su 101 disputate. Ha oltre 40 piazzamenti sul podio, è partito in pole 34 volte: è tantissimo. Come pilota, continuerà a crescere. Dobbiamo ancora vedere il meglio", dice Horner. Il termine di paragone inevitabile è Michael Schumacher, che ha chiuso la carriera con 7 titoli e 91 vittorie. "E' difficile pensare che un pilota possa battere questi record", dice Horner al magazine Autosport.
"La Formula 1 di oggi è diversa rispetto a quella di 15 anni fa, c'è maggiore equilibrio di valori. Tutti hanno le stesse gomme e gli stessi test a disposizione, i motori sono soggetti a regole precise. Solo il tempo dirà cosa potrà fare Sebastian ma -ribadisce- è intrigante pensare che il meglio debba ancora arrivare".
"Sebastian ha 25 anni, ha vinto 3 Mondiali e 26 gare su 101 disputate. Ha oltre 40 piazzamenti sul podio, è partito in pole 34 volte: è tantissimo. Come pilota, continuerà a crescere. Dobbiamo ancora vedere il meglio", dice Horner. Il termine di paragone inevitabile è Michael Schumacher, che ha chiuso la carriera con 7 titoli e 91 vittorie. "E' difficile pensare che un pilota possa battere questi record", dice Horner al magazine Autosport.
"La Formula 1 di oggi è diversa rispetto a quella di 15 anni fa, c'è maggiore equilibrio di valori. Tutti hanno le stesse gomme e gli stessi test a disposizione, i motori sono soggetti a regole precise. Solo il tempo dirà cosa potrà fare Sebastian ma -ribadisce- è intrigante pensare che il meglio debba ancora arrivare".