Ferrari, arriva la F2013. Aspettando Alonso...

Formula 1
Fernando Alonso (Oviedo, 29 luglio 1981) è nel team Ferrari dal 2010 (Foto Getty)
sport_formula_1_fernando_alonso_getty

Il giorno della presentazione della nuova monoposto si avvicina: appuntamento il primo febbraio a Maranello. Intanto c'è attesa per il pieno recupero del pilota spagnolo, che non prenderà parte ai primi test

di Carlo Vanzini

Sono passate solo due settimane dall'intervista a Fernando Alonso, quando ci disse di sentirsi al 70% di energie. La strada verso il totale recupero prosegue e la data della presentazione della Ferrari per il 2013 si avvicina. Alonso ovviamente spera di avere una macchina vincente come quella avuta in Germania, quando la Ferrari sembrava aver superato gli avversari e messo la settima (tante sono le marce in F1) verso la vittoria nel Mondiale.

Qualcosa poi non ha funzionato lo sappiamo e dopo una stagione così lunga finita con la vittoria di Vettel è chiaro che ci sia davvero bisogno di staccare la spina. Le vacanze sono state brevi e per ritrovare la giusta condizione psicofisica la soluzione migliore è stare lontano dal lavoro il più possibile. Per questo e non solo Alonso non ci sarà al primo test.

Si parla nche di un mistero intorno allo spagnolo, ma la spiegazione logica c'è. Lui come detto deve recuperare, Massa invece ha una voglia matta di inziare, non può essere altimenti visto come è finito il 2012 per il brasiliano.
La F2013 e se effettivamente si chiamerà così lo scopriremo solo venerdì avrà bisogno a Jerez di essere sgrezzata e di fare chilometri per cercare subito l'affidabilità.

Detto questo la scelta di lasciare ancora a riposo Alonso ci sta ed è logica logica anche quella di far girare un girono pedro de la rosa per poratre in pista la sua esperienza con mclaren e pirelli e alonso forse si fida più di lui che non della propria sensibilità di messa a punto. De La Rosa dovrà poi trasferire questa esperienza sul simulatore.  Insomma a tutto cè una risposta anche alla domanda, ma perché c'è ancora lo scalino sulla Lotus? Sorta spontanea quando Raikkonen e Grosjean hanno svelato la E21.

Semplice il pannello a coprire lo scalino non è obbligatorio e Allison direttore tecnico Lotus ha spiegato che il pannello ha un peso che seppur di pochi grammi va inserito nel peso complessivo vettura. Più interessanti le soluzioni copiate da Red Bull, McLaren e Ferrari scarichi e appendici aerodinamiche. Raikkonen assicura che il team è da Mondiale e se lo dice uno in genere di poche parole.