Il campione della GP2, come annunciato nel corso della presentazione della Lotus E21, sarà il terzo pilota della scuderia anglo-lussemburghese. Dopo Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi il Circus era rimasto senza piloti italiani
Torna un pilota italiano in Formula 1. Davide Valsecchi, infatti, è stato scelto dal team Lotus come terzo pilota per la stagione 2013. Il campione in carica della GP2 è quindi in prima linea per sostituire uno dei piloti titolari se Raikkonen o Grosjean non dovessero essere disponibili durante un weekend di gara. Il suo predecessore, Jerome d'Ambrosio, rimane all'interno del team come pilota di riserva.
"Sono davvero felice che la squadra vuole che io sia con loro e sono entusiasta per il futuro", ha detto Valsecchi. "Spero che questo sia davvero un buon inizio per una carriera in F1. Nel mio ultimo anno in GP2 nel 2012, sono rimasto molto concentrato a vincere e alla fine ci sono riuscito. Ora, in Formula 1, il mio obiettivo sarà un po' diverso, ma la mia attenzione per fare al meglio il mio lavoro è sempre la stessa".
"Mi auguro vivamente, passo dopo passo, di entrare in Formula 1 come pilota ed essere qui come terzo pilota è la cosa più vicina per ottenerlo" ha detto. "E' una grande opportunità e se faccio bene il mio lavoro quest'anno, questo poi aprirà le mie possibilità per il futuro e vedremo se sono abbastanza bravo".
"Sono davvero felice che la squadra vuole che io sia con loro e sono entusiasta per il futuro", ha detto Valsecchi. "Spero che questo sia davvero un buon inizio per una carriera in F1. Nel mio ultimo anno in GP2 nel 2012, sono rimasto molto concentrato a vincere e alla fine ci sono riuscito. Ora, in Formula 1, il mio obiettivo sarà un po' diverso, ma la mia attenzione per fare al meglio il mio lavoro è sempre la stessa".
"Mi auguro vivamente, passo dopo passo, di entrare in Formula 1 come pilota ed essere qui come terzo pilota è la cosa più vicina per ottenerlo" ha detto. "E' una grande opportunità e se faccio bene il mio lavoro quest'anno, questo poi aprirà le mie possibilità per il futuro e vedremo se sono abbastanza bravo".