Rosberg: "Fantastico vincere in casa". Vettel: "Bravo Nico"

Formula 1
Il pilota della Mercedes Nico Rosberg, tedesco di origine finlandese, ha vinto il Gp di Monaco, 30 anni dopo il successo di papà Keke (Getty)
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Il pilota tedesco, dopo la vittoria del suo Bayern Monaco, è raggiante per il successo ottenuto nella città in cui vive. Seconda piazza per Sebastian ("Buon risultato"). Deluso Alonso: "Non avevamo il passo". Polemiche sui test privati Mercedes

Trent'anni dopo papà Keke, un altro Rosberg sale sul gradino più alto del podio nel Gran Premio di Monaco. Ed è un Nico raggiante, quello che si presenta in conferenza stampa.Il pilota della Mercedes, partito dalla pole, ha condotto la gara senza problemi, nonostante i tanti scontri dietro e una bandiera rossa. "Fantastico, questa è casa mia, sono cresciuto qui - afferma il pilota tedesco in conferenza stampa - Una giornata speciale. Il week-end è andato perfettamente. Sono riuscito a controllare il passo, le gomme hanno retto bene e questa è stata la chiave per la vittoria. Ringrazio il team per i miglioramenti avvenuti da Barcellona e sono davvero in estasi".

Vettel: "Molto soddisfatto per il risultato"
Il pilota tedesco della red Bull sempre più in testa al Mondiale è soddisfatto del secondo posto che gli permette di allungare sul secondo in classifica "in effetti sono soddisfatto del risultato. Congratulazioni a Nico, aveva le gomme e il passo per reagire, ma non c'era spazio per superare le Mercedes. Ti aspetti due frecce d'argento ma sono state due navi da crociera all'inizio. All'inizio erano davvero lente, ma non c'e' stato spazio per superare".

Webber: "Difficile partire dalla seconda fila"-
L'australiano della Red Bull non disdegna il terzo posto nonostante le difficoltà. "Ho cercato di superare Lewis alla prima curva ma non c'era spazio, quindi ho cercato di salvare le gomme per il prosieguo della gara dopo i primi giri. Ho provato a far funzionare la strategia di gara a una sosta, poi e' stato bello superare Lewis, non sara' contento ma stavolta e' andata bene per me".

Alonso: "Non avevamo il ritmo giusto, siamo andati piano" -
Nando archivia così la deludente prestazione della Ferrari nel Gp di Monaco. Il pilota spagnolo ha chiuso con il settimo posto sul tracciato di Montecarlo. "Non avevamo il ritmo e' questo ha caratterizzato la gara di oggi", dice l'asturiano. "Ci sono state situazioni che non ci hanno favorito, come l'ingresso della safety car subito dopo il cambio gomme. Poi, c'e' stato ancora un atteggiamento molto aggressivo di Perez", dice accendendo i riflettori sul pilota messicano della McLaren, protagonista anche di una collisione con la Lotus del finlandese Kimi Raikkonen. "In quella circostanza -spiega Alonso- un pezzo dell'alettone di Perez e' finito in pista e si e' trasformato in un ostacolo".

Domenicali (Ferrari): "Un bagno d'umiltà" -
Il team principal della Ferrari, archivia così il Gp di Monaco. Il Cavallino deve accontentarsi del settimo posto di Fernando Alonso, mentre Felipe Massa e' uscito di scena per un incidente identico a quello avvenuto ieri nelle ultime prove libere. "E' stata una gara di sofferenza, è stato un weekend difficile. Dpbbiamo analizzare con calma le ragioni delr isultato di oggi. Felipe sta bene e questa à la cosa piu' importante", dice Domenicali. "Non abbiamo avuto il passo, sapevamo che sarebbe stata una gara difficile", aggiunge. Ora si volta pagina "con un bel bagno di umiltà per capire per quale motivo la prestazione non sia stata all'altezza di quanto ci aspettavamo. Non dobbiamo sottovalutare nulla, ma non dobbiamo nemmeno passare dalle stelle alle stalle", dice mantenendo l'equilibrio.

Massa: a poche ore dall'incidente Felipe Massa ha affidato a un tweet i suoi pensieri "Grande choc ma sono a casa, grazie a Dio" Reclamo Ferrari e Red Bull sui test Mercedes - Il team di Maranello e quello austriaco hanno inoltrato un reclamo contro la Mercedes per aver condotto dei test con le gomme Pirelli sul circuito spagnolo di Barcellona. Ferrari e Red Bull chiedono di sapere perché i test della Pirelli siano stati condotti con le monoposto Mercedes di quest'anno e non con le monoposto degli anni precedenti, come prevede il regolamento. La Pirelli, per bocca del capodella divisione corse, Paul Hembery, ha risposto alle domande dei giornalisti che i test di Barcellona sono stati condotti nel pieno rispetto delle regole. Stando alle indiscrezioni, nella tre giorni di test a Barcellona, le Mercedes avrebbero percorso circa 1.000 chilometri.