Ferrari, ora o mai più. A Spa non si può sbagliare

Formula 1
Il pilota della Ferrari, Fernando Alonso (Foto Getty)
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IL GP DEL BELGIO LIVE IN ESCLUSIVA SU SKY. Nel weekend si torna in pista. Alonso, terzo in classifica, deve rimontare su Vettel: "Voglio aggiungere il mio nome all'albo d'oro di Spa". Per il team di Maranello l’obbligo di non steccare già dalla Qualifica

Trentanove punti non sono una distanza abissale. Almeno sulla carta. Con ancora nove Gran Premi a disposizione, la differenza in classifica tra Alonso e il leader Vettel (rispettivamente a quota 133 e 172) può essere colmata. Domenica si corre a Spa, in Belgio, con la Ferrari (quella di Massa compresa) obbligata a dare un forte segnale già dalla pole position di sabato. Sì, perché il vero tallone d’Achille della Rossa finora è stata sempre la competitività durante la Qualifica. Un errore anche in questa sessione potrebbe compromettere del tutto la rincorsa al sogno Mondiale.

La Ferrari al giro di boa – In circa quattro settimane di sosta, il giro di boa del Mondiale – tale è difatti per il calendario il Gran Premio del Belgio - ve lo abbiamo raccontato in tutte le salse. Siamo cioè entrati nei box delle scuderie in lizza per il titolo nel tentativo di capire se e cosa potrà cambiare dopo la bandiera a scacchi del prossimo 25 agosto. Gli umori dei piloti, voci di mercato annesse, e lo sviluppo tecnico delle monoposto. Quella di Alonso e Massa, la F138, all’inizio della stagione sembrava poter essere l’unica e concreta alternativa allo strapotere della Red Bull. Le ultime gare hanno invece annullato questa percezione. Oggi tra lo spagnolo e Vettel c’è di mezzo non solo la Lotus di Raikkonen (secondo nella graduatoria piloti e 4 volte vincitore a Spa), ma anche la Mercedes di Hamilton. Il britannico, vincitore in Ungheria, è in evidente crescita. Con il compagno di squadra Rosberg ha spesso dominato le pole. L’esatto opposto della Ferrari.

Scarichi, gomme e speranze –
Oltre agli pneumatici (i cambiamenti Pirelli hanno creato difficoltà soprattutto ad Alonso), quella degli scarichi rappresenta forse la questione più spinosa nel garage della Rossa. Corti, lunghi, ravvicinati: ancora oggi non c’è una risposta certa. Così come per altri elementi del retrotreno (dal fondo al diffusore). Il lavoro c’è stato, eppure nessuna novità si è vista nelle prove ufficiali. Prospettive drammatiche? Non proprio. Il valore della Ferrari 2013 resta inalterato e la possibilità di sviluppare al meglio la F138 lascia aperte le speranze per la seconda parte del campionato.

Alonso: "Spero di aggiungere il mio nome nell'albo d'oro" -
"Su questa pista ho disputato una bella gara nel 2005, quando sono arrivato secondo, e anche in Formula 3000. Non sono mai stato nelle condizioni di poter lottare per la vittoria e spesso sono stato costretto al ritiro, a volte semplicemente per colpa della sfortuna, altre per problemi tecnici o miei errori. Sarebbe bello cambiare direzione quest'anno e riuscire a recuperare parte dei tanti punti persi nelle gare passate". Queste le parole di Fernando Alonso, che a Spa, dove la Formula 1 riprenderà dopo la lunga pausa estiva, non ha mai vinto. "Quello di Spa è considerato un circuito completo, una vera e propria sfida sia per il pilota che per tutta la squadra - aggiunge lo spagnolo - insieme a Monaco, Monza e ad altri tracciati di grande fama, ha un valore aggiunto confermato dal suo albo d'oro, dove compaiono i nomi dei grandi campioni che hanno scritto su queste strade pagine di storia. Spero davvero che quest'anno vi si possa aggiungere anche il mio nome. In ottica campionato, una vittoria a Spa equivale a 25 punti esattamente come sulle altre piste del Mondiale".